Il movimento di resistenza libanese
Hezbollah ha condannato il crimine compiuto dal regime saudita con
l’assassinio del leader dell’oppressa comunità sciita dell’Arabia
Saudita Shaykh Nimr al-Nimr, definendo come pretesti infondati e
affermazioni illogiche, ingiuste e corrotte le giustificazioni saudite
per l’atto criminale.
In un comunicato Hezbollah ha sottolineato che
il vero motivo dell’uccisione dello Shaykh Nimr è che il sapiente
religioso ha affrontato l’ignoranza, tirannia e oppressione del regime
saudita, reclamando giustizia e dignità per il popolo oppresso della
penisola arabica.
Il crimine saudita è stato presentato includendo
Shaykh Nimr con un gruppo di terroristi che terrorizzava i civili, con
il fine di confondere il sentiero di giustizia e verità del sapiente
religioso con quello malvagio dei criminali, secondo il comunicato.
Shaykh
Nimr è un sapiente religioso che ha resistito all’ingiustizia con mezzi
pacifici, e la sua determinazione e perseveranza per la verità e
giustizia fino al raggiungimento del martirio demolirà la falsità della
dinastia al-Saud, confutando le menzogne e i tentativi malevoli di
offuscare l’immagine di questo ‘jihad’ di fronte alla Ummah Islamica, si
legge nella dichiarazione di Hezbollah.
Il movimento di Resistenza
islamico libanese ha affermato che questo crimine all’inizio del nuovo
anno costituisce una macchia di vergogna che affliggerà il regime
saudita, regime che ha commesso crimini fin dalla sua nascita, tra i
quali la carneficina brutale contro migliaia di pellegrini avvenuta a
Mina senza esprimere alcuna tristezza o dispiacere.
Hezbollah invita
le forze vitali della Ummah Islamica e le organizzazioni internazionali a
denunciare il crimine saudita contro un tranquillo sapiente religioso
il cui ‘crimine’ era quello di rifiutare l’oppressione e l’aggressione.
Hezbollah
ritiene inoltre gli Stati Uniti e i loro alleati come moralmente e
direttamente responsabili per questo crimine per il sostegno fornito al
regime saudita e la copertura agli atti criminali commessi contro i
popoli della regione, nonostante i falsi slogan della democrazia, della
libertà e dei diritti umani.
Hezbollah offre infine le proprie
condoglianze e congratulazione alla famiglia di Shaykh Nimr e ai
musulmani della regione orientale della penisola arabica e dell’intero
mondo islamico, pregando Dio Altissimo di elargire la Sua misericordia
al martire e di rendere immortali i suoi insegnamenti e il suo sentiero.