Iran: scomparso per infarto l’Ayatollah Hashemi Rafsanjani
E’ scomparso domenica sera all’eta’ di 82 anni per infarto cardiaco il presidente del Consiglio per il Discernimento degli Interessi dello Stato iraniano, l’Hojjatolislam Ali Akbar Hashemi Rafsanjani.
Nato nel 1934 a Bahraman, piccolo villaggio del sud-ovest dell’Iran, in una ricca famiglia di commercianti di pistacchio, iniziò nel 1961 la lotta contro il regime dello Scia’ Mohammad Reza Pahlavi’ sotto la guida dell’Ayatollah Seyyed Ruhollah Mousavi’ Khomeini. Passo’ 4 anni e mezzo nelle carceri dello Scia’ durante l’esilio di Khomeini,dove venne pesantemente torturato dagli aguzzini del regime.
Dopo la vittoria della rivoluzione islamica nel 1979, divenne membro del consiglio della rivoluzione e vice-ministro dell’interno. Partecipò alla stesura della Costituzione della Repubblica Islamica; eletto alla prima sezione del Parlamento, nel 1980 fu il primo presidente del parlamento islamico iraniano (Majles).
Fu due volte presidente dell’Iran (1989-1997) dopo la fine della guerra Iran-Iraq,e fu l’autore della ricostruzione del Paese, attivita’ per la quale venne soprannominato "Sardar-e-Sazandegì”, "Il Condottiero della Ricostruzione”.
Hashemi Rafsanjani ha avuto un ruolo centrale in tutti i fatti più importanti della politica della Repubblica Islamica fino ad oggi.