IQNA

Gli ebrei iraniani attaccano Benjamin Netanyahu

0:39 - March 24, 2017
Notizie ID: 3481461
Tehran - Iqna - Salgono ancora alla ribalta gli ebrei iraniani. Il rappresentante ebreo nel parlamento iraniano ha attaccato il regime israeliano per il perseguimento di quelle che ha definito “idee razziste e criminali”, definendo il suo primo ministro Benjamin Netanyahu come un “vampiro psichico”.

Gli ebrei iraniani attaccano Benjamin Netanyahu


"Le idee razziste dei capi del regime occupante di Israele hanno aperto la strada per la loro vergogna”, ha dichiarato Siamak Moresedgh durante un suo intervento parlamentare. "Il primo ministro israeliano è un vampiro psichico responsabile della macellazione bambini e donne innocenti, e della crudele occupazione delle terre del popolo palestinese”.

Moresedgh è stato il capo del Comitato Ebraico di Teheran, un gruppo che sostiene sinagoghe, scuole e altri aspetti della vita ebraica in Iran.Egli ha rappresentato la comunità ebraica in parlamento dal 2008. I suoi commenti arrivano dopo che Netanyahu, in un incontro con il presidente russo Putin a Mosca, ha affermato che "la Persia ha tentato di distruggere il popolo ebraico quasi 2.500 anni fa, ed oggi sta tentando nuovamente di distruggere lo Stato degli ebrei”.

"Gli iraniani hanno liberato gli ebrei dalla cattività babilonese nel 5° secolo a.C, una seconda volta nel Medioevo, e un terzo durante la seconda guerra mondiale”, ha concluso Moresedgh.

Gli ebrei iraniani hanno il diritto di auto-amministrazione e un membro tra i 290 parlamentari iraniani è eletto dai soli ebrei. Non sono imprigionati da un esercito di occupazione, non vienenegato loroné cibo, né medicine. I loro figli non crescono con disturbi mentali provocati dal trauma della violenza, quando non vengono uccisisi dalle bombe.Le loro famiglie non vengono fatte saltare in aria. I loro sostenitori non vanno a finire sotto ai bulldozer, né vengono colpiti al cranio con pallottole di gomma. Quando fanno manifestazioni pacifiche per le loro libertà civili non vengono picchiati né vengono usati gas lacrimogeni. I loro leader non sono perseguitati ed uccisi con assassinii premeditati. Gli ebrei in Iran non vivono come i palestinesi di Gaza e Cisgiordania.

di Giovanni Sorbello- Ilfarosulmondo

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