Corano del diciottesimo secolo in mostra a Beirut + FOTO

Beirut-Iqna-L'antica copia di Corano insieme ad altre opere di calligrafia araba fa parte della collezione personale di un imprenditore palestinese residente in Libano.

Rami al-Nemer,un imprenditore di origini palestinesi residente in Libano,ha allestito a Beirut una mostra sulla calligrafia artistica araba.La mostra e' stata inaugurata lo scorso Aprile ed andra' avanti fino al mese di Ottobre,presso il centro culturale Nemer,di proprieta' dello stesso imprenditore.

Nella mostra sono esposti diversi manoscritti ed altre opere facenti parte della collezione personale di Rami al-Namer.Queste provengono da vari paesi arabi ed islamici.

Tra le opere esposte figura una copia di Corano risalente al XVIII secolo,piu' precisamente all'anno 1740.La copia in questione e' stata scritta da un giovane africano con una storia particolare alle spalle.

Il ragazzo era stato fatto schiavo e deportato in America dal suo paese d'origine in Africa,per essere poi venduto ad un ricco uomo in Pennsylvania.Il giovane riusci' pero' a scappare,ma fu in seguito scoperto ed incarcerato.E' proprio durante la prigionia che il ragazzo scrive di propria mano il Corano,riportando anche la propria immagine sulla prima pagina dell'opera.

Per oltre tre secoli dopo la scoperta dell'America gli europei hanno schiavizzato e trasferito nel nuovo continente milioni di africani,costringendoli a lavorare in condizioni disumane nei campi agricoli e nelle miniere.

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