IQNA

La Luce del Corano-Esegesi del Sacro Corano,vol 1 - Parte 45 - Sura Al-Bagharah - versetto 113

23:44 - September 12, 2018
Notizie ID: 3483259
Iqna - La prima traduzione del Sacro Corano e del Tafsir (esegesi) fatta direttamente dall'arabo. Il primo volume comprende la traduzione ed il commentario della Sura al-Fatiha (I Sura) e della Sura al-Baqara (II Sura)

La Luce del Corano-Esegesi del Sacro Corano,vol 1 - Parte 45 - Sura Al-Bagharah - versetti 113

 Sura al-Baqarah Versetto 113

وَقَالَتِ الْيَهُودُ لَيْسَتِ النَّصَارَى َعلَى شَيْءٍ وَقَالَتِ النَّصَارَى لَيْسَتِ الْيَهُودُ عَلَى شَيْءٍ وَهُمْ يَتْلُونَ الْكِتَابَ كَذلِكَ قَالَ الَّذِينَ لاَ يَعْلَمُونَ مِثْلَ قَوْلِهِمْ فَاللّهُ يَحْكُمُ بَيْنَهُمْ يَوْمَ الْقِيَامَةِ فِيَما كَانُوا فِيهِ يَخْتَلِفُونَ ﴿113﴾

113. I giudei dissero: “I cristiani non sono {fondati} su nulla {di vero e autentico}” e i cristiani dissero: “I giudei non sono {fondati} su nulla {di vero e autentico}”, eppure {sia gli uni che gli altri} leggono il Libro; anche quelli che non sapevano {i politeisti} dissero parole simili alle loro. Allah dunque, nel Giorno del Giudizio, giudicherà di ciò in cui dissentivano.

Commento

In Quale Circostanza fu Rivelato il Versetto?

Alcuni esegeti del sacro Corano narrano la seguente tradizione di Bin Abbas.
Quando un gruppo di cristiani di Najraan vennero dal Messaggero d’Allah (S), si presentarono all’incontro anche alcuni dotti giudei. In presenza del Messaggero d’Allah scoppio una lite tra ebrei e cristiani, e il giudeo Raafi´ Bin Harmalah disse ai cristiani: “La vostra religione non è fondata su nulla”, negando altresì Gesú e il libro rivelatogli dal Signore Eccelso {l’Injîl}. Uno dei cristiani di Najraan rispose dicendo: “La religione giudea non è fondata su nulla”. In quel momento Allah rivelò il versetto {in esame}, biasimando ambedue i gruppi.1

Le Tristi Conseguenze del Fanatismo

Nei versetti precedenti siamo venuti a conoscenza di parte delle infondate affermazioni di giudei e cristiani ricordate dal sacro Corano, il quale ricorda ora, nel versetto in esame, che il fanatismo porta l’uomo a fare affermazioni infondate, e, di conseguenza, a cadere in contrasto: «I giudei dissero: “I cristiani non sono {fondati} su nulla {di vero e autentico}” e i cristiani dissero: “I giudei non sono {fondati} su nulla {di vero e autentico}”, eppure {sia gli uni che gli altri} leggono il Libro…»

Certo, è inconcepibile che ebrei e cristiani, ambedue possessori di libro rivelato, si accusino a vicenda di non essere fondati su nulla, di seguire una falsa religione.
Il versetto continua dicendo: “…anche quelli che non sapevano {i politeisti} dissero parole simili alle loro”

Secondo questo sacro versetto la principale origine del fanatismo è l’ignoranza. In effetti, gli ignoranti si rinchiudono sempre nel loro ambiente di vita, e non accettano nulla d’altro: accettano solo la fede con la quale sono cresciuti (quand’anche non si basi che su tabú e superstizioni), negando tutto il resto.

Il versetto si conclude dicendo: “Allah dunque, nel Giorno del Giudizio, giudicherà di ciò in cui dissentivano”

Certo, in quel giorno tutte le verità si manifesteranno. Nessuno potrà negare alcuna verità, e, in tal modo, sarà impossibile dissentire. Sì, una delle caratteristiche del Giorno del Giudizio è che sarà il giorno che metterà fine a tutti i dissensi esistenti tra gli esseri umani.

  • 1. Majma´u-l-bayaan, vol. I, pag. 188; il Tafsir del Qurtubiyy; Tafsiru-l-minaar.

 

 

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