Iran: ospiti da 100 paesi a conferenza sull'unità islamica di Tehran
Oltre 350 ospiti internazionali parteciperanno quest'anno alla Conferenza sull'Unità islamica che viene organizzata ogni anno dalla Repubblica islamica dell'Iran.
Parlando ad una conferenza stampa a Teheran, l'Ayatollah Mohsen Araki, segretario generale del World Forum for Proximity of Islamic Schools of Thought (WFPIST), ha detto che la 32a edizione dell'evento internazionale si terrà nella capitale iraniana a fine mese.
Il motto della conferenza di quest'anno è "Quds (Gerusalemme), fulcro dell'unità della Ummah", ha osservato l'Ayatollah Araki.
Tre delle commissioni speciali della conferenza si concentreranno sulla questione della Palestina, compresa una sulla mossa degli Stati Uniti di trasferire la propria ambasciata a Gerusalemme.
Il religioso ha aggiunto che l'organizzazione di tale conferenza è un'indicazione del fallimento delle politiche degli Stati Uniti e del suo presidente per isolare la Repubblica islamica dell'Iran, ed una vittoria per il Fronte di resistenza.
Alla 32a Conferenza internazionale sull'unità islamica parteciperanno oltre 350 tra studiosi, pensatori ed attivisti politici e dei media da 100 paesi.
Il World Forum for Proximity of Islamic Schools of Thought tiene annualmente la conferenza internazionale durante la cosiddetta Settimana dell'Unità islamica, una ricorrenza istituita dopo la rivoluzione islamica dell'Iran nel 1979 su iniziativa dell'Imam Ruhollah Khomeini, con l'obiettivo di discutere i modi per il rafforzamento dell'unità tra i musulmani di tutto il mondo.
La Settimana dell'Unità islamica comprende i giorni che intercorrono tra la data di nascita del Profeta Mohammad (Che Dio benedica lui e la sua famiglia) secondo le fonti sunnite e quelle sciite.
Secondo le fonti sciite il giorno della nascita del Profeta dell'Islam è il 17 del mese arabo di Rabi al-Awwal, mentre per le fonti sunnite tale data ricade il giorno 12 del mese.
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