USA: comunità islamica fa appello contro legge anti-BDS
La sede del Texas del Consiglio per le relazioni islamico-americane (CAIR) ha annunciato che presenterà a breve un esposto legale contro la cosiddetta legge anti-BDS.
La legge in questione è stata approvata dalle autorità dello stato del Texas lo scorso anno in difesa dell'entità sionista. La legge ha lo scopo di colpire la campagna BDS (Boycott, Divestment, Sanctions), che da anni si batte per la difesa dei diritti del popolo palestinese attraverso il boicottaggio degli enti legati allo stato di Israele.
Il BDS ha trovato grande riscontro nella società civile americana, in particolare nel mondo accademico. Ciò ha provocato la reazione delle organizzazioni sioniste e della politica americana che cerca in ogni modo di intralciare il successo della campagna. La legge filo israeliana anti BDS si inserisce quindi in tale contesto.
Il CAIR ha perciò tenuto ieri una conferenza stampa nella città di Austin, nel corso della quale ha spiegato i motivi su cui si basa il loro esposto legale contro la legge in questione. Secondo i legali del CAIR la legge anti-BDS sarebbe infatti in contrasto con il primo emendamento della Costituzione americana, e andrebbe di conseguenza abolita.
Ora ci si aspetta una dura battaglia legale tra l'ente islamico e le autorità dello stato del Texas, da cui dipenderà il futuro della legge anti BDS.
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