Liberia: almeno 27 studenti deceduti in incendio di una scuola coranica
"Come ti aspetti che mi senta in queste condizioni?", Ha detto Isatu Sow, madre di una delle vittime, che è stata tra le prime ad arrivare alla moschea della Comunità Bassa prima delle preghiere del venerdì.
Solo otto delle 36 persone all'interno dell'edificio sono sopravvissute alle fiamme divampate nelle prime ore di mercoledì mattina mentre le vittime, tutte di origine guineana, riposavano nel dormitorio della scuola.
I funzionari della scuola hanno riferito che 27 ragazzi di età compresa tra i 10 e i 20 anni hanno perso la vita insieme a uno dei loro istruttori. A sei dei sopravvissuti è stato permesso di tornare a casa mentre due sono ancora in ospedale.
La polizia non ha escluso alcuna possibilità sulla causa dell'incendio, ma alcuni hanno suggerito che l'incidente potrebbe essere dovuto ad un guasto elettrico.
Gli studenti e dirigenti di diverse scuole di Paynesville City si sono radunate nella scuola coranica colpita dalla tragedia per offrire una preghiera in ricordo delle giovani vittime.
“Erano nostri amici e colleghi. Ciò che è accaduto è la volontà di Dio, ma è difficile da sopportare. Siamo qui per dire addio ai nostri colleghi ", ha detto Ousman Keita, studente in un'altra moschea nelle vicinanze.
Emmanuel Khan, 25 anni, è stato testimone della tragedia ed è ancora sotto shock.
“Quando ho raggiunto la scena, il fuoco aveva già preso il controllo dell'intero edificio. Mi sono avvicinato alla finestra sotto cui gli studenti avevano trovato il loro ultimo rifugio.
"Il mio amico era tra questi. Ha urlato il mio nome, dicendo che stavano morendo. Non potevamo avvicinarci. Il fuoco era troppo", ha detto Khan.
