Pakistan: leader religiosi sunniti e sciiti si incontrano in ambasciata Iran
L'Ambasciata della Repubblica islamica dell'Iran a Islamabad ha ospitato, in occasione dell'Eid al-Mabaath, un incontro tra studiosi musulmani sunniti e sciiti.
L'evento è stato organizzato dall'ambasciata in collaborazione con il Centro culturale iraniano di Islamabad.
L'incontro è iniziato con la preghiera congregazionale guidata da uno studioso sunnita, seguita dalla recitazione di alcuni versi del Sacro Corano da parte del Qari (recitatore coranico) iraniano Karim Mansuri.
A seguire gli ospiti sono intervenuti pronunciando discorsi sull'importanza dell'unità tra le diverse correnti del mondo islamico ribadendo la necessità di moltiplicare gli sforzi per il raggiungimento di tale obiettivo.
Nel corso dell'incontro sono intervenuti, tra gli altri, l'ambasciatore iraniano Seyyed Mohammad Ali Hoseini ed il ministro per gli affari religiosi del Pakistan, Noor-ul-Haq Qadri
Al termine dell'incontro i partecipanti hanno letto una dichiarazione in cui hanno sottolineato l'importanza dell'unità musulmana e del contrasto al settarismo e al takfir.
Nella dichiarazione è stato inoltre ribadito il sostegno alla causa palestinese, condannando al tempo stesso ogni tentativo di normalizzare i rapporti con il regime israeliano da parte di alcuni governi di paesi islamici.
I partecipanti hanno poi condannato la crescente ondata di islamofobia e chiesto azioni concrete per porre un argine alla discriminazione contro i musulmani nel mondo.
La festa di Mabath, caduta quest'anno l'11 di marzo, segna l'inizio della missione profetica del Nobile Mohammad (Che Dio benedica lui e la sua famiglia), il fondatore, su ordine divino, dell'ultima religione rivelata.
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