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Twitter diventa un hub per la diffusione di contenuti islamofobici

23:40 - September 19, 2022
Notizie ID: 3488023
Tehran-Iqna- Twitter è diventato un importante hub per la diffusione della propaganda islamofoba e anti-musulmana con un impatto disastroso sulle comunità delle minoranze islamiche in tutto il mondo

Twitter diventa un hub per la diffusione di contenuti islamofobici

 

Twitter è diventato un importante hub per la diffusione della propaganda islamofoba e anti-musulmana con un impatto disastroso sulle comunità delle minoranze islamiche in tutto il mondo.

Lo afferma un rapporto preparato dal Consiglio islamico di Victoria (ICV), un organismo basato in Australia che rappresenta circa 270.000 membri della comunità islamica locale.

Secondo lo studio pubblicato dalla Turkish Radio and Television Corporation (TRT) gli utenti dei social media provenienti da India, Stati Uniti e Regno Unito hanno generato l'86% di contenuti dannosi tra il 2017 e il 2019; i contenuti di odio online hanno portato ad attacchi fisici contro persone di fede islamica e moschee.

L'anno scorso le Nazioni Unite hanno fortemente incoraggiato la comunità internazionale a "prendere tutte le misure necessarie" per combattere la discriminazione contro i musulmani e "proibire qualsiasi difesa dell'odio religioso che costituisca incitamento alla violenza", avvertendo che l'odio anti-islamico ha raggiunto "proporzioni epidemiche". "

Il rapporto afferma che le società di social media non hanno prestato attenzione a problemi così gravi nonostante i ripetuti eventi di odio avvenuti in diversi paesi.

Tale atteggiamento da parte dei social media sta avendo un impatto devastante sulle comunità di minoranze musulmane in tutto il mondo, con la piattaforma Twitter che sta diventando una fonte primaria per la proliferazione e l'amplificazione dell'odio anti-islamico.

Secondo lo studio la società di social media dovrebbe concentrare la sua attenzione sul comportamento degli utenti in tre paesi in particolare. Stati Uniti, Regno Unito e India hanno contribuito con l'86% dei contenuti anti-islamici su Twitter durante un periodo di tre anni.

Lo studio condotto dall'ICV ha trovato quasi quattro milioni di post anti-musulmani pubblicati in un periodo di 24 mesi tra il 2017 e il 2019.

L'ICV ha anche segnalato un circolo vizioso di odio che si manifesta con attacchi sia online che nella vita reale alla comunità islamica a livello globale. Gli utenti indiani da soli hanno generato più della metà di questi post odiosi e offensivi.

Per quanto riguarda gli utenti di Twitter con sede in India, i ricercatori incolpano il partito al governo indiano - Bharatiya Janata Party (BJP) - per la diffusione e l'amplificazione del sentimento anti-islamico, affermando: "(il) BJP ha attivamente normalizzato l'odio verso i musulmani in modo tale che il 55,12% degli attacchi su Twitter contro i musulmani ora provengono dall'India".

 

 

 

iqna.ir/en/news/3480551

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