Qual'è il giusto sentiero?
Uno dei versetti del Corano introduce un criterio semplice e chiaro per la veridicità di una religione: "Sicuramente la (vera) religione presso Allah è l'Islam, e coloro ai quali era stato dato il Libro non hanno mostrato opposizione, ma dopo che la conoscenza era giunta a loro , per invidia tra di loro; e chiunque non crede nelle comunicazioni di Allah, allora sicuramente Allah è veloce nel fare i conti. (Sura Al Imran, Versetto 19)
Si potrebbe pensare che data la prima parte, "Sicuramente la (vera) religione presso Allah è l'Islam", il Corano abbia parlato della veridicità di una specifica religione chiamata Islam. Ma in Tafsirs (interpretazioni), è stato menzionato un punto importante riguardo alla parola Islam. In arabo, la parola significa sottomissione.
L'autore di Nemuneh Exegesis of the Quran dice: La vera religione davanti a Dio è la sottomissione al Suo ordine. Infatti, l'essenza della religione in ogni epoca e tempo non è altro che la sottomissione alla verità.
Questo versetto rivela anche l'origine delle dispute religiose nonostante l'unicità della vera religione divina: “e coloro ai quali era stato dato il Libro non si opposero se non dopo che fu loro pervenuta la conoscenza, per invidia tra loro”.
Quindi le dispute venivano dopo la conoscenza ed erano motivate dalla ribellione, dall'ingiustizia e dall'invidia.
Il Santo Profeta dell'Islam (pace su di lui) aveva chiari miracoli, compreso il Corano e le sue ferme e convincenti ragioni. I segni della sua profezia erano stati menzionati anche in precedenti libri divini, parti dei quali erano presso ebrei e cristiani. Ecco perché studiosi ebrei e cristiani avevano dato la buona notizia della sua comparsa con enfasi e acume. Tuttavia, non appena fu nominato profeta, iniziarono a ignorare tutto ciò a causa dell'invidia, dell'ingiustizia e della ribellione poiché vedevano i loro interessi a rischio. Questo è il motivo per cui la fine del versetto si riferisce al loro esempio: "chiunque non crede nelle comunicazioni di Allah, allora sicuramente Allah è veloce nel fare i conti".
Sì, coloro che ignorano i versetti di Dio vedranno il risultato delle loro azioni in questa parola e nell'aldilà.
Messaggi del versetto 19 della Surah Al Imran, secondo Noor Exegesis del Sacro Corano:
1-Credere nell'unità di Dio, nella giustizia e nella Hikma (saggezza) di Dio, menzionati nel versetto precedente (18), apre la strada alla sottomissione a Dio. (Sicuramente la (vera) religione presso Allah è l'Islam)
2- Per sottomettersi a Dio, bisogna accettare l'Islam come l'ultima religione divina. (Sicuramente la (vera) religione presso Allah è l'Islam)
3- Oltrepassare i confini della verità provoca controversie e divergenze. (mostrare opposizione...)
4- L'origine di alcune differenze religiose è l'invidia e l'ingiustizia, non l'ignoranza e l'inconsapevolezza. (ma dopo che la conoscenza era arrivata a loro)
5- L'invidia prepara il terreno per Kufr (incredulità). (per invidia tra di loro)
6-Il libro e la conoscenza da soli non possono garantire la salvezza. (coloro ai quali era stato dato il Libro non mostrarono opposizione, ma dopo che la conoscenza era giunta a loro)
7- Coloro che creano deliberatamente controversie saranno presto puniti. (Allah è veloce nel fare i conti)
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