L'interesse per i qari e i metodi di recitazione coranica non è limitato ai musulmani poiché a volte anche i fedeli di altre religioni apprezzano la recitazione del Corano e in alcuni casi il loro interesse ha portato alla scoperta di nuovi talenti in questo campo.
Il caso di Abulianian Shuaisha ne è un esempio. Shuaisha è nata in Egitto nel 1929. Si è unita alla Radio egiziana Corano all'età di 17 anni. Un anno dopo, è entrato a far parte di Palestine Radio e lì ha recitato molte volte. Sfortunatamente, molte delle sue recitazioni registrate alla radio palestinese andarono distrutte durante la seconda guerra mondiale.
Le sue recitazioni in Palestina lo hanno aiutato a guadagnare fama in tutto il mondo musulmano.
Quando tornò in Egitto, fu invitato al palazzo del re Faruq per recitare il Corano durante il mese sacro del Ramadan insieme ad altri grandi qari.
È stato anche invitato in altri paesi islamici come Iraq, Siria, Pakistan, Turchia, Iran, Libano ed Emirati Arabi Uniti per la recitazione del Corano.
È stato invitato negli Emirati Arabi Uniti per dieci anni.
Secondo Shuaisha, è stato il primo qari egiziano a recarsi ufficialmente in altri paesi per recitare il Corano come rappresentante dell'Egitto.
Shuaisha era uno studente del maestro Muhammad Rif'at ma sviluppò il proprio stile di esecuzione e quindi ebbe uno status speciale in Egitto.
Diceva sempre: “Sono un qari (il cui talento è stato) scoperto da un cristiano. La prima persona che ha sentito la mia voce (mentre recitavo il Corano) è stato un eminente politico cristiano. Non dimenticherò mai. Mi ha invitato a casa sua a Girga (una città nel Governatorato di Sohag). Lui, i suoi figli e la gente della città si sedevano e ascoltavano le mie recitazioni”.
Shuaisha ha viaggiato in Iran diverse volte e ha prestato servizio come giudice in diverse competizioni internazionali del Corano nel paese.
Il famoso qari è deceduto il 23 giugno 2011, all'età di 89 anni, dopo aver combattuto contro una malattia per tre mesi.
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