Il Corano è la priorità principale del Ministero dell’Istruzione iraniano
Il segretario della Commissione generale iraniana per l'educazione al Corano ha sottolineato che il Corano e la preghiera sono la priorità assoluta del Ministero dell'Istruzione. Mohammad Reza Mosayebzadeh, che è anche consigliere del Ministro dell'Istruzione, ha parlato durante un incontro con istruttori coranici nella provincia dell'Azerbaigian orientale all'inizio di questa settimana.
"Dobbiamo apprezzare l'atmosfera creata (nell'educazione coranica) e andare avanti con l'aiuto reciproco", ha aggiunto. Riferendosi alle missioni coraniche del Ministero dell'Istruzione e della Commissione Generale per l'educazione coranica, ha affermato che uno dei compiti importanti della commissione è quello di creare coordinamento e coesione tra tutte le agenzie e le istituzioni attive nel campo dell'educazione coranica. Tale coordinamento garantirà che l'educazione coranica non si limiti al solo Ministero dell'Istruzione, ma includa tutti i settori governativi e pubblici, ha affermato.
Mosayebzadeh ha inoltre sottolineato l'importanza attribuita dal Ministro dell'Istruzione nel dare priorità alla discussione sulla preghiera e sul Corano a tutti i livelli, e ha osservato che i quattro compiti principali assegnati a questo ministero nel Settimo Piano di Sviluppo Nazionale sono: responsabilizzare gli insegnanti, concentrarsi sulla memorizzazione del Corano, istituire scuole coraniche e promuovere l'alfabetizzazione coranica tra gli educatori.
Riferendosi alla moltitudine delle attività coraniche svolte, il funzionario ha descritto il ministero come pioniere tra le istituzioni del paese negli affari coranici, affermando che attualmente gli insegnanti della prima e seconda elementare, così come quelli della scuola secondaria, e quasi 800 scuole coraniche in tutto il paese stanno lavorando in questo campo, il che forma un grande gruppo, un'enorme famiglia di attivisti coranici.
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