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Etica e morale nel Corano - 4

Un fuoco che brucia le persone troppo ambiziose

23:45 - June 12, 2023
Notizie ID: 3489150
Tehran-Iqna- Le persone eccessivamente ambiziose sfruttano i sentimenti degli altri per raggiungere il potere e altre ambizioni mondane

Un fuoco che brucia le persone troppo ambiziose

Le persone eccessivamente ambiziose sfruttano i sentimenti degli altri per raggiungere il potere e altre ambizioni mondane.

In alcune storie del Sacro Corano sono menzionate persone con questo tratto caratteriale, le quali hanno portato se stesse e gli altri a deviare dalla Retta Via..

Essere ambiziosi in maniera esagerata è una cosa pericolosa per l'individuo e la società. Coloro che sono eccessivamente ambiziosi cercano di dominare la società e vogliono che le altre persone li seguano a tutti i costi.

Proprio come alcune persone usano i loro soldi per raggiungere obiettivi mondani (buoni o cattivi), le persone eccessivamente ambiziose sfruttano i sentimenti degli altri per raggiungere il potere e altri obiettivi mondani.

Sebbene questi individui possano essere in possesso di grande talento e capacità tali da renderli in grado di assumere la guida di altre persone, non sono tuttavia esenti da errori e difetti.

Poiché il loro obiettivo è solamente questo mondo, e non l'aldilà, i loro desideri e ambizioni mondane li portano a prendere decisioni che conducono non solo se stessi ma anche gli altri sulla strada sbagliata e verso la distruzione.

L'Imam Sadeq (Che la pace sia su di lui) ci avverte di non seguire gli individui che cercano a tutti i costi il dominio e il potere poichè portano se stessi e gli altri fuori strada.

Il Sacro Corano nomina come esempio alcuni di questi individui susseguitisi nel corso della storia. 

Quando poi abbiamo tolto loro la pena, ebbene, hanno infranto la loro promessa. (Surah Az-Zukhruf - 50)
Il faraone rivolse un proclama al suo popolo, dicendo: “Popolo! Non è forse mio il dominio dell'Egitto, con questi fiumi che scorrono ai miei piedi? Non vedete? (Surah Az-Zukhruf - 51)

Questi versetti indicano sia l'arroganza che l'eccessiva ambizione del faraone. Egli sapeva che Mosè (Che la pace sia su di lui) aveva ragione e che era stato inviato da Dio, ma nonostante ciò ha ingannato il popolo affermando di essere lui stesso un dio perché aveva brama di potere e di dominio sugli altri.

Il faraone portò se stesso e coloro che erano con lui alla dannazione eterna. "Saranno esposti al fuoco al mattino e alla sera e nel Giorno del Giudizio sarà detto: 'Seguaci del faraone, soffrite il tormento più grave". (versetto 46 della Surah Ghafir)

 

 

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