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Sadr ad-Din Mohammad Shirazi, meglio conosciuto come Mollah Sadra (1571–1636), è stato un teologo, filosofo e gnostico persiano, fondatore della scuola filosofica nota come "Hekmat Moteaalieh" (Teosofia trascendentale).

Molla Sadra è considerato uno dei principali fautori del cosiddetto rinascimento persiano, il grande movimento di fioritura culturale, scientifica, economica e politica che ha interessato la Persia tra il sedicesimo e diciassettesimo secolo, coincidente con la salita al potere della dinastia safavide.

Sadra fu autore di decine di opere che spaziano dalle scienze naturali, alla teologia, le scienze coraniche, la filosofia e lo gnosticismo. Di lui ci sono giunti anche diversi versi poetici.

La sua opera più importante è comunque rappresentata dai cosiddetti "Quattro viaggi", più precisamente "Teosofia trascendentale nei quattro viaggi dell'intelletto", un capolavoro in cui il filosofo persiano espone in dettaglio il suo pensiero, dando vita alla scuola filosofica della Hekmat Moteaalieh.

Molla Sadra ricevette dai suoi contemporanei il soprannome di "Sadr al-Moteallehin", ovvero "il più eccelso tra coloro che si sono elevati" (nella conoscenza), mentre oggi è considerato dagli studiosi come il più grande filosofo musulmano degli ultimi sei secoli.

Originario della città di Shiraz nel sud dell'Iran, viaggiò e risiedette in diverse città tra cui Isfahan, l'allora capitale dell'impero persiano safavide, Kashan e Qom.

Negli ultimi anni di vita visse nel villaggio di Kahak, nei pressi di Qom. La casa dove qui abitò è oggi conservata come patrimonio storico culturale ed è meta di numerosi visitatori.

Di seguito alcune foto dell'abitazione di Molla Sadra a Kahak.