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Maestro del Corano iracheno: le competizioni coraniche iraniane si distinguono dalle competizioni di altri paesi

23:53 - February 03, 2025
Notizie ID: 3491274
Tehran-Iqna- Secondo uno studioso del Corano iracheno le competizioni coraniche internazionali iraniane si distinguono dalle competizioni di altri paesi e ciò è dovuto ai regolamenti indipendenti per ogni sezione e categoria di gara

Un esperto iracheno evidenzia ciò che distingue il concorso internazionale del Corano dell’Iran da quelli di altri paesi

 

Secondo uno studioso del Corano iracheno le competizioni coraniche internazionali iraniane si distinguono dalle competizioni di altri paesi e ciò è dovuto ai regolamenti indipendenti per ogni sezione e categoria di gara.

Maytham al-Rikabi è stato membro di giuria nella 41a edizione delle competizioni coraniche internazionali della Repubblica islamica dell'Iran, tenutesi dal 26 al 31 gennaio nella città di Mashhad.

"I membri della giuria prendono in considerazione questo regolamento per la valutazione e prendono decisioni basate su di esso piuttosto che sulle preferenze personali. Tale approccio ha portato a una maggiore equità e giustizia nella valutazione dei contendenti nelle competizioni iraniane, mentre la maggior parte dei paesi islamici non ha tali regolamenti di valutazione", ha affermato.

Per quanto riguarda il livello dell'evento, ha osservato che fino ad oggi si sono tenute quarantuno edizioni del concorso e che il livello della competizione è buono e accettabile. "Nel corso degli anni ci sono stati molti cambiamenti nell'organizzazione e nel coordinamento, che hanno portato a miglioramenti qualitativi nelle competizioni".

Al-Rikabi ha aggiunto che in questi quarantuno anni, l'Iran è diventato un paese esperto e con esperienza nell'organizzazione di competizioni coraniche.

"Questo concorso è alla pari con le principali competizioni coraniche internazionali nel mondo islamico, e si può dire che l'Iran è un paese da cui si può chiedere consiglio per organizzare competizioni coraniche".

Per quanto riguarda il livello dei giudici e dei contendenti presenti alla competizione, ha sottolineato: "Tutti i giudici erano maestri illustri, eccellenti nella loro conoscenza e padronanza dei regolamenti della valutazione. I contendenti variavano nelle loro capacità. Alcuni si sono esibiti in modo eccellente e hanno attirato l'attenzione, mentre altri erano a un livello medio".

Al-Rikabi, che ha una laurea in musica, ha affermato di sentirsi benedetto da Dio per avere avuto la possibilità di svolgere un'attività al servizio del Sacro Corano e per poter servire come giudice nelle competizioni coraniche.

"Sono anche tra i servitori dell'Imam Hosein (AS) e tra i suoi eulogisti."

Lo studioso ha aggiunto: "È stato un onore per me far parte della giuria della 41° edizione delle competizioni coraniche internazionali della Repubblica islamica dell'Iran ed è motivo di gioia che questa edizione si tenga presso il sacro santuario dell'Imam Reza (AS) a Mashhad".

 

 

 

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