Secondo le autorità dietro l’incidente vi sarebbero le forti piogge e il vento.
La gru si trovava all’esterno della Grande Moschea, per completare i lavori per l’accoglienza dei fedeli in occasione del pellegrinaggio “hajj” e della festa del Sacrificio. Aperta un’inchiesta, mentre la città si prepara ad accogliere milioni di fedeli per il pellegrinaggio maggiore. Il luogo sacro oggetto di importanti lavori di ampliamento .
Al momento del crollo il luogo di culto era affollato dai fedeli, accorsi in concomitanza con il venerdì di preghiera islamico. Le indagini dovranno far luce sulle responsabilità - la gru era impegnata in opere di ampliamento della struttura - mentre in rete e sui social si scatenato già le polemiche sulla sicurezza nella moschea.
Sulayman Bin-Abdullah al-Amr, capo del Dipartimento di protezione civile saudita, afferma che il crollo sarebbe stato causato dai forti venti e dalle pesanti piogge che, in queste ore, stanno sferzando la regione. Un fenomeno “inusuale", aggiunge, con raffiche che hanno sfiorato i 90 km orari poco prima del cedimento della gru.