IQNA

governatore Maroni:

Lombardia, non bloccare la legge anti-moschee

17:57 - November 19, 2015
Notizie ID: 3454589
Lombardia – Iqna - Dopo i fatti di Parigi il governatore Maroni chiede all'esecutivo di non impugnare la legge anti moschee varata quest'anno dal Pirellone


Il governatore della Lombardia Roberto Maroni ha chiesto al governo di non impugnare la cosiddetta "legge anti-moschee" sulla realizzazione di nuove infrastrutture religiose.

Il provvedimento legislativo approvato dal Pirellone nel febbraio di quest'anno introduce norme assai rigide e regole di controllo per l'edificazione di nuovi luoghi di culto. Il provvedimento è stato accusato da più parti di incostituzionalità e molti hanno sostenuto che esso fosse stato varato apposta per impedire l'apertura di una nuova moschea a Milano.

A marzo la legge regionale era stata impugnata dall'esecutivo targato Matteo Renzi, ma ora Maroni chiede a Palazzo Chigi di tornare sulla propria decisione: "Lunedì ho scritto una lettera al presidente del Consiglio, Matteo Renzi- scrive il governatore lombardo in una nota - per chiedergli - alla luce dei tragici fatti di Parigi e della decisione annunciata dal primo ministro francese, Valls, di chiudere le moschee ritenute a rischio di infiltrazioni terroristiche - di bloccare la decisione assunta dal governo italiano di impugnare davanti alla Corte costituzionale la legge regionale lombarda 2/2025 riguardante la realizzazione di nuove infrastrutture religiose, con cui vengono previste una serie di rigide regole, di precisi vincoli e di attente norme di controllo, da rispettare per poter ottenere di edificare nuovi luoghi di culto."

L'affondo di Maroni è stato subito criticato dalla sinistra milanese e lombarda: "La legge anti-moschee viola princìpi fondamentali di libertà sanciti dalla Costituzione e va cancellata - spiega Lucia Castellano, capogruppo regionale del Patto civico - Approfittare della tragedia di Parigi, che come sappiamo ha causato anche vittime musulmane, per soffiare sul fuoco della paura e dell'odio generalizzato anti immigrati è davvero inqualificabile.

 



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