Hamas ha votato il nuovo leader a Gaza: Yahya Sinwar, 55 anni, metà dei quali trascorsi nella prigioni di Israele. Prende il posto di Ismail Haniyeh. Sinwar è uno dei capi più misteriosi: pochissime sono state le sue apparizioni in pubblico - solo due - dopo la sua scarcerazione sette anni fa.
Sinwar è uno dei fondatori delle Brigate Ezzedine
al-Qassam. E’ stato arrestato da Israele nel 1988 e rilasciato nel mese di
ottobre 2011 nell’ambito di un accordo per lo scambio di circa mille
prigionieri palestinesi per il soldato israeliano Gilad Shalit, catturato da
Hamas cinque anni prima durante un raid sul confine. Sinwar rifiuta qualsiasi
forma di riconciliazione con Israele.
La scelta della nuova guida del movimento giunge più o meno
nelle stesse ore in cui la tensione nella Striscia resta alta: un militante
delle "Brigate di resistenza nazionale” è stato ferito ieri sera da un frammento
di proiettile sparato dall’esercito regime di occupazione israeliano all’interno del
piccolo lembo di terra palestinese. Ad essere colpiti dal fuoco di Tel Aviv
sono stati tra ieri sera e oggi anche alcuni pescatori gazawi nella zona di
Rafah.Tra ieri notte e stamattina sono state
arrestate nel distretto di Betlemme, Hebron, Ramallah e Qalqilia 25 persone.
Secondo l’associazione ad-Dameer sono 6.500 i palestinesi attualmente rinchiusi
nelle carceri israeliane (tra cui 300 minori).