Tehran: preghiera congregazionale del venerdì riparte dopo 20 mesi
Il Consiglio per la direzione delle preghiere del venerdì ha annunciato la ripresa della preghiera del venerdì a Tehran dopo 20 mesi di sospensione.
La preghiera congregazionale del venerdì, una pratica che vede la presenza di migliaia di fedeli, era stata sospesa nella capitale iraniana lo scorso anno con l'inizio della prima ondata di Covid-19.
Il consiglio ha dichiarato in un comunicato che nel corso dell'ultimo anno e mezzo è stato chiesto per ben quattro volte al quartier generale nazionale per la lotta al coronavirus di rivalutare la situazione e di autorizzare la ripresa della preghiera. Ogni volta veniva detto però che le preghiere sarebbero dovute rimanere sospese a causa del rischio di nuove ondate infettive di Covid-19.
"Ora, con il successo della campagna di vaccinazione e la fine della quinta ondata di Covid-19 nel paese, ed alla vigilia dei festeggiamenti per la nascita del Profeta Mohammad (SW), sono state gettate le basi per la ripresa del rituale unificante della preghiera del venerdì a Teheran", afferma il comunicato.
"La sede della preghiera del venerdì di Teheran è pronta ad ospitare i fedeli questo venerdì con piani per proteggere la loro salute e presto annuncerà i dettagli dei programmi", ha aggiunto la nota.
Il consiglio ha quindi espresso l'auspicio che la preghiera del venerdì di questa settimana a Teheran possa vedere la presenza epica, gloriosa e unificante dei fedeli.
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