Fasi della vita dell'uomo secondo Surah Al-Hadid
Al-Hadid è il 57° capitolo del Corano che ha 29 versetti ed è nel 27° Juz. È Madani e la 94a Sura rivelata al Santo Profeta (pace su di lui).
Il nome della Surah deriva dalla parola Hadid, che significa ferro, nel versetto 25.
Il monoteismo, gli attributi di Dio, la grandezza del Corano e le condizioni dei credenti e dei miscredenti nel Giorno della Resurrezione sono tra le questioni discusse in questa Sura.
Parla anche della creazione in sei giorni, nonché delle storie di alcuni profeti come Noè (AS) e Abramo (AS) e di come Gesù (AS) raggiunse la profezia e di come la Bibbia fu rivelata.
I versetti iniziali riguardano il monoteismo e gli attributi di Dio, enumerando circa 20 attributi di Dio.
Poi dice che Dio fa entrare la notte nel giorno e il giorno nella notte e come la lunghezza del giorno e della notte cambia nelle diverse stagioni, il che mostra il potere di Dio e il suo governo sulla terra e nei cieli.
La grandezza del Corano e le sue caratteristiche, la situazione dei due gruppi di credenti e miscredenti nel Giorno del Giudizio e il destino delle persone vissute prima e che non credevano in Dio sono anche tra gli argomenti menzionati nella Surah Al-Hadid.
La Surah divide la vita dell'uomo in cinque fasi: gioco, divertimento, ornamento, vanteria e rivalità per maggiori ricchezze e figli. Queste caratteristiche sono compatibili con le fasi della vita in età diverse.
Una parte importante della Surah riguarda l'essere generosi sul sentiero di Dio e quanto siano inutili le proprietà mondane. Si riferisce anche al mantenimento della giustizia sociale come obiettivo principale dei messaggeri di Dio.
Surah Al-Hadid critica l'isolamento sociale e il monachesimo e dice che Dio non l'ha prescritto.
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