Pakistan: inaugurato giardino islamico con 22 piante menzionate nel Corano
Il presidente del Pakistan, Arif Alvi, ha recentemente inaugurato nella città di Karachi la Jinnah Urban Forest. Tra le particolarità del parco è quella di ospitare un giardino islamico.
La Jinnah Urban Forest si trova accanto al mausoleo del fondatore del Pakistan, Quaid-e-Azam Mohammad Ali Jinnah.
Il giardino islamico presenta 22 specie di piante menzionate nel Sacro Corano. Questi includono fico, melograno, oliva, mais, porro, aglio, cipolla, lenticchie, grano, zenzero, zucca, anguria, tamarindo, cedro, vite, banane, cetrioli e basilico.
Il frutteto è un'altra attrazione principale del progetto con 42 diverse specie di piante da frutta che appartengono a diverse regioni del Pakistan. Questi includono guava, chickoo, sharifa, dattero, mango, banana, jamun, lasura, papaya, melograno, falsa e gelso.
Shaukat Omeri, presidente della Community Association for Welfare Services, ente responsabile del progetto, ha affermato che nella foresta urbana sono stati piantati circa 5.000 alberi, sottolineando che l'organizzazione da lui diretta aveva lo scopo di trasformare l'area sterile rimasta nei dintorni del mausoleo di Quaid-e-Azam in spazio verde urbano.
Il presidente Alvi ha affermato che la presenza di una foresta urbana vicino al mausoleo di Quaid-e-Azam serve come polmone per la città, aiutando a purificare l'aria e a far respirare aria fresca ai cittadini.
Il presidente pakistano ha esortato le parti interessate, comprese le organizzazioni non governative, a lavorare insieme per aumentare lo spazio verde di Karachi e per combattere efficacemente il problema dell'inquinamento ambientale.
Alvi ha evidenziato la necessità di coinvolgere concretamente gli studenti delle scuole nelle attività di piantagione di alberi in modo da sensibilizzarli sulla questione della tutela dell'ambiente e renderli cittadini responsabili per il futuro.
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