L’occupazione della Palestina , le azione criminali del regime sionista sono le cause principale della crisi in Medio Oriente
Nel documento finale rilasciato alla fine del seidicesima edizione dell’assemblea dei paesi membri del movimento dei paesi non allineati è stato riportato le cause principali della crisi del Medio Oriente l’occupazione della Palestina e le azione criminale del regime sionista
Si e' concluso ieri nella capitale iraniana il 16° Summit dei capi di stato e governi del Movimento di Non Allineati, approvando un documento finale in cui si ribadisce il sostegno alla Palestina, si chiede il rilascio di tutti i prigionieri palestinesi, condanna le sanzioni degli Usa contro la Siria, e da' un appello a tutte le parti coinvolte nella crisi siriana perche' facilitino la missione dell'Onu, appoggia la lotta alla discriminazione e al terrorismo e rifiuta tutte le sanzioni unilaterali contro i paesi indipendenti.
"L'importante messaggio politico del movimento dei paesi non allineati alla comunita' internazionale e' un messaggio di amicizia e pace e la sua disponibilita' ad affrontare le sfide globali". E' quanto ha detto il presidente iraniano, Mahmoud Ahmadinejad, che e' anche presidente del NAM per prossimi tre anni. Neil documento conclusivo, i paesi Non Allineati hanno condannato anche le sanzioni imposte dall'Occidente contro l'Iran sostenedo invece l'uso pacifico dell'energia nucleare da parte di Teheran. Il prossimo summit del NAM si terra' in Venezuela.
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