IQNA

Natale con l’Islam, a Udine arrivano i manifesti

16:33 - December 21, 2015
Notizie ID: 3467935
Udine – Iqna -Un messaggio lungo un metro per augurare buone feste alle comunità cristiana e musulmana di Udine.

.Un messaggio lungo un metro per augurare buone feste alle comunità cristiana e musulmana di Udine. L’iniziativa di stampo nazionale dei giovani dell’associazione Psm, Partecipazione&spiritualità musulmana, è stata accolta dal Centro misericordia e solidarietà di via Marano, che lunedì mattina affiggerà 25 manifesti in sei strade del capoluogo friulano.
Un’iniziativa che la Chiesa udinese accoglie con curiosità: «Potrebbe essere una cosa positiva, ma aspettiamo di vedere affissi quei manifesti», ha spiegato don Genero vicario generale dell’Arcidiocesi che proprio pochi giorni fa si era lamentato della scarsa propensione al dialogo da parte della comunità islamica.
La ricorrenza della nascita del Profeta dell’Islam, Maometto, anticipa infatti di soli due giorni quest’anno le festività natalizie. «Ci è parsa un’occasione speciale – spiega Fauzi Mjoual, segretario e tesoriere del centro Misericordia e Solidarietà – per condividere insieme ai nostri fratelli cristiani i festeggiamenti».
Il Psm ha promosso in questi giorni la campagna di informazione e condivisione rivolta a tutta la cittadinanza. Udine sarà l’unica piazza in regione interessata da questi manifesti che verranno affissi in via dell’Emigrazione, viale Volontari, viale Forze Armate, viale Cadore, via Sacile e via Lombardia.
«In questo difficile momento per le nostre società europee e per il mondo intero – dice Fauzi Mjoual – e di fronte alle tragedie cui assistiamo, crediamo che sia più che mai necessario ricercare e valorizzare i tanti punti di convergenza tra gli esseri umani, in modo da allontanare lo spettro del rigetto dell’altro e della violenza, che spinge l’umanità verso l’abisso dell’incomprensione totale.
Questa iniziativa – aggiunge – vuole inserirsi proprio in questo cammino di condivisione, perché siamo profondamente persuasi della necessità di mettere al centro il tanto che ci unisce rispetto al poco che ci può dividere
«Vogliamo dire a tutti che siamo fratelli – conclude Fauzi –. Questa è un’occasione speciale, ma continueremo nel nostro viaggio verso l’integrazione e la condivisione. Le religioni possono unire l’umanità e solo l’uso improprio può dividerle». Il Centro misericordia e solidarietà di via Marano, frequentato mediamente da circa 700 fedeli musulmani, non è nuovo a questo genere di iniziative.

messaggeroveneto

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