Il tribunale del riesame saudita ha confermato la pena di morte all’attivista per i diritti umani Ali Yusef Ali al-Mashikhes.
Originario della
regione a maggioranza sciita di al-Awamiah,nell’est del paese,l’uomo e’ stato
arrestato nel Gennaio del 2014 con l’accusa di attivita’ politiche contro la
monarchia regnante.
La condanna
arriva a pochi mesi dall’esecuzione per decapitazione di Bagher al-Nemer,influente
Imam della comunita’ sciita del paese.L’esecuzione di Nemer aveva causato forti
proteste in tutto il mondo,ed un duro scontro politico tra la dittatura saudita
e l’Iran,paese a maggioranza sciita.
Ali al-Mashikhes con i figli
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