
Una donna di fede islamica che si era recata in un negozio in Texas,e' stata obbligata a lasciare il locale dal titolare dell'esercizio.
Sara Safi,32 anni,cittadina americana di origini indiane nata negli Usa,si trovava nel negozio "Dollar" in una citta' non specificata del Texas,quando il titolare dell'esercizio si e' rifiutato di venderle i propri prodotti,pretendendo che prima si togliesse il velo con cui la ragazza si copriva i capelli.A quel punto la donna,stupita,ha cercato di spiegare al titolare l'importanza del velo per lei,ma l'uomo non ha desistito dalla richiesta,ed in seguito al rifiuto di Safi di togliersi il velo,ha cacciato la donna dal proprio esercizio.
Ahmad Rahab,responsabile del Consiglio Islam-America nello Stato del Texas,ha condannato l'accaduto bollandolo come un esempio di discriminazione razziale.Egli ha aggiunto che il fatto non solo rappresenta una violazione dei valori sui diritti umani in America,ma e' anche in contrasto con le piu' elementari norme di educazione e buona condotta.