L'Istituto culturale della Repubblica islamica dell'Iran a Nuova Delhi ha tenuto anche quest'anno la 22° edizione di una competizione coranica annuale organizzata in onore del Profeta Mohammad (Che Dio benedica lui e la sua famiglia).
L'evento si è tenuto tra il 19 e 23 ottobre in concomitanza con la settimana dell'unità islamica in cui si celebra l'anniversario della nascita del Profeta.
Il concorso ha visto la partecipazione di 40 recitatori e memorizzatori del Corano da 11 stati indiani. Le gare sono state seguite da una giuria composta da 3 esperti del Corano giunti dall'Iran.
L'addetto culturale iraniano a Nuova Delhi, Mohammad Ali Rabbani, ha affermato a tal proposito che “il Sacro Corano è l'elemento più solido che unisce tutte le scuole islamiche e fornisce importanti opportunità sulla via della cooperazione e della fratellanza tra i musulmani. "
Nell'occasione anche lo studioso e guida islamica indiana, Molana Shemshad, ha sottolineato l'importanza del Corano tra i musulmani indicando il Libro Sacro e la Sunnah profetica come origine di ogni benevolenza, affermando: “La salvezza si acquisisce attraverso il ricorso a questi due elementi".
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