Francia: ex candidato di Raduno Nazionale ammette atto vandalico contro moschee
Montlebon, Pontarlier e Besançon. Lo scorso novembre, tre moschee sono state contrassegnate con croci lorenesi. Questo giovedì, 13 febbraio, un uomo ha ammesso i fatti. È un ex candidato del National Rally (RN) alle elezioni dipartimentali del 2021.
L'uomo di 23 anni è stato portato davanti all'ufficio del pubblico ministero di Besançon mercoledì e posto sotto controllo giudiziario, ha affermato il pubblico ministero incaricato del caso. L'imputato sarà processato il 9 febbraio per "danneggiamento a luoghi di culto con motivi religiosi", ha proseguito Etienne Manteaux.
Secondo il magistrato, l'indagato avrebbe spiegato il suo gesto con un odio anti-musulmano. "La religione musulmana non è compatibile con i valori della Francia (...), le moschee, non è la Francia", avrebbe dichiarato secondo le osservazioni riportate dalla procura questo giovedì.
Aveva lasciato la Marina Militare che considerava "troppo negligente"
Nel giovane è stata ritrovata una copia del "Mein Kampf" sebbene egli affermi di non aderire alle idee "del dittatore, sempre secondo le informazioni trasmesse da Etienne Manteaux.
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