Romania: Andrew Tate si reca in tribunale con una copia di Corano in mano
Il caso di Andrew Tate continua ad attirare l'attenzione dei cronisti. L'ex campione di kickboxing e businessman americano è agli arresti da circa un mese in Romania con l'accusa di tratta di esseri umani.
Le foto mostrano Andrew Tate che arriva in tribunale martedì, ammanettato a suo fratello Tristan e con una copia del Corano in mano.
I due fratelli, insieme a due donne rumene, sono stati arrestati a dicembre nell'ambito di un'indagine sulla tratta di esseri umani a fini pornografici, con un tribunale locale che ha approvato la richiesta delle autorità di incarcerarli per 30 giorni. L'udienza di martedì prevedeva che Tate facesse appello contro la decisione di tenerli in prigione.
Ciò che ha comunque attirato di più l'attenzione dei cronisti è una copia del Sacro Corano che Tate aveva in mano mentre si recava in tribunale. La copia è una versione bilingue del testo sacro dell'Islam.
In base alla copertina, la copia è una traduzione di MA Abdel Haleem che ha fornito una traduzione inglese accanto all'originale arabo.
Tate non ha rilasciato dichiarazioni pubbliche, ma il suo avvocato un'intervista ai media rumeni ha smentito le accuse affermando che non ci sono prove contro i fratelli.
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