Sheikh Abdel Alim Fasada è stato tra i migliori recitatori del Corano egiziani, scomparso il 16 gennaio 2021 dopo anni di impegno sulla via del Sacro Corano.
Nato nel 1947 nella città di Bila nel governatorato di Kafr-al-Sheikh, iniziò la memorizzazione del Corano sin dalla tenera età, completando la memorizzazione del Libro Sacro all'età di dieci anni.
In seguito ha approfondito le regole del tajwid (dizione) e della corretta recitazione presso il maestro Yusuf Shata.
Successivamente Fasada iniziò a insegnare scienze coraniche ad Al-Azhar mentre serviva anche come qari (recitatore del Corano) speciale della moschea Al-Ma'adawi nella sua città natale.
Fasada viaggiò in molti paesi per partecipare a incontri e cerimonie per la recitazione del Corano, soprattutto durante il mese di Ramadan. Tra questi si possono citare Brasile, Spagna, Germania e molti paesi arabi e musulmani. I suoi numerosi viaggi al servizio del Corano gli sono valsi l'appellativo di ambasciatore coranico d'Egitto.
Era amico di molti altri famosi qari come Ragheb Mustafa Ghalwash, Mohammad Abdul Wahab al-Tantawi e Ahmed Ahmed Nuaina.
Nel 1999, Fasada e Sheikh Mahmoud Sidiq Minshawi si recarono in Palestina recitando entrambi il Corano alla moschea di Al-Aqsa durante le notti del Ramadan.
Il figlio di Fasada dice che suo padre iniziava la mattinata ogni giorno compiendo le preghiere e recitando il Corano. Fasada, secondo quanto raccontato dai suoi familiari, era entusiasta di fare il Khatm al-Quran (recitare tutto il Corano dall'inizio alla fine) ed ha continuato a recitare il Libro Sacro fino all'ultimo giorno della sua vita.
Sempre secondo suo figlio, Fasada soffriva di problemi cardiaci e nonostante il consiglio dei medici di abbandonare la recitazione del Corano, desiderava morire mentre recitava il Libro Sacro.
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