L'importanza di amare gli amici di Dio e ripudiare i Suoi nemici
Nella supplica del venticinquesimo giorno del Ramadan chiediamo a Dio di coltivare speciali amicizie e inimicizie nei nostri cuori per migliorare la nostra fede.
Dopo giorni di digiuno, ciò che chiediamo a Dio dovrebbe essere al di là delle questioni mondane. Una delle richieste può e deve essere quella di avere la possibilità di incamminarsi sulla Retta Via.
Nella supplica dedicata al giorno 25 del mese benedetto di Ramadan, recitiamo: "Oh Allah, in questo giorno fa che io ami coloro che Ti sono prossimi e ripudi coloro che sono i Tuoi nemici. Fa che io segua la via dell’ultimo Tuo Profeta. Oh protettore dei cuori di tutti i Profeti”.
Amicizia con gli amici di Dio e inimicizia con i nemici di Dio
Stabilire un'amicizia con gli amici di Dio e opporsi ai nemici di Dio sono tra i principi dell'Islam e dello sciismo. Il Profeta Mohammad (Che Dio benedica lui e la sua famiglia) ha sottolineato l'importanza dell'amore e dell'odio sulla Via del bene, ovvero Dio. Simpatia per gli amici di Dio e dissociazione dai nemici di Dio.
L'amicizia e l'inimicizia delle persone possono essere dovute a vari motivi. Se si basano esclusivamente su motivi personali non possono essere considerate per amore di Dio.
Gli Ahl al-Bayt (La Famiglia e Discendenza del Profeta Mohammad) sono tra i migliori amici di Dio, di conseguenza nella supplica menzionata chiediamo a Dio di aiutarci a seguire le loro raccomandazioni e di provare affetto nei loro confronti, agevolando così il nostro cammino verso la Presenza di Dio.
Il seguente articolo è stato tratto da un libro scritto in lingua persiana dall'Hojjat-ol-Islam Ruhollah Bidram
https://iqna.ir/en/news/3483209
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