L'ambiente è una delle più grandi benedizioni di Dio, tuttavia gli esseri umani negli ultimi anni non si sono presi cura di questo dono, provocandole molti danni.
La questione del danno all'ambiente è sempre esistita nel corso della storia, tuttavia, negli ultimi decenni è stato sollevato un nuovo problema che è la distruzione dell'ambiente. La scienza ha aumentato il potere dell'uomo di controllare la natura e l'ambiente, ma allo stesso modo ha aumentato la nostra capacità di distruggere l'ambiente. Nel Sacro Corano, Dio Onnipotente mette in guardia contro la corruzione sulla terra prestando attenzione anche alla conservazione della vita.
Nel versetto 87 della Surah Al-Ma'ida, leggiamo: "O credenti, non vietate e non privatevi di ciò che Allah ha reso lecito, ma non eccedete i limiti, perché Dio non ama coloro che eccedono e sprecano". Leggiamo anche nel versetto 27 della Surah Al-Baqarah: "Coloro che infrangono il patto con Allah dopo averlo accettato e recidono ciò che Allah ha ordinato di unire e diffondono corruzione sulla terra, sono veramente dei perdenti e dannati".
Le benedizioni che vengono concesse all'uomo sulla terra sono lecite purché non conducano alla corruzione: "Mangia e bevi di ciò che Allah ha donato, ma non agire in modo malvagio e scellerato, sulla terra, diffondendo la corruzione". (versetto 69 della Surah Al-Baqarah). Pertanto non prendersi cura in modo adeguato delle benedizioni a noi concesse da Dio sulla terra può danneggiare l'ambiente e portare alla sua corruzione e di conseguenza alla corruzione delle nostre stesse vite
Nel versetto 205 della Surah Al-Baqarah, i danni all'ambiente e agli esseri umani sono stati menzionati uno accanto all'altro e questo mostra le relazioni tra i due: "Non appena ti volge le spalle, si affretta a diffondere la corruzione sulla terra ed a distruggere raccolti e bestiame . Allah non ama la corruzione”.
Per questo dobbiamo prenderci cura dell'ambiente come dono di Dio, affinché questa benedizione non si trasformi in fonte di miseria per l'uomo.
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