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Imam Sadeq e il suo ruolo nelle scienze islamiche e naturali

23:58 - October 03, 2023
Notizie ID: 3489510
Tehran-Iqna- L'Imam Sadeq (pace su di lui) è una figura universale che è stata elogiata da studiosi e pensatori di tutte le religioni e scuole di pensiero

Imam Sadeq e il suo ruolo nelle scienze islamiche e naturali

 

Já'far al-Sádeq, (17 Rabi' al-Awwal 83 egira – 25 Shawwal 148 egira) con il kunya di Abu Abdullah e il titolo di Al-Sádeq (il sincero), è il sesto Imam della tradizione islamica sciita duodecimana dopo suo padre Mohammad al-Báqir e prima di suo figlio Musa al-Kázim.

L'Imam Ja'far Sadeq (pace su di lui) è noto all'infuori del mondo sciita soprattutto per il suo spessore in diversi campi del sapere. La sua fama fu tale che ebbe migliaia di studenti da ogni angolo dell'allora califfato islamico, tra i quali si possono annovevare figure del calibro di Abu Hanifa, uno dei maggiori giurisperiti sunniti, fondatore della scuola di giurisprudenza hanafita, ad oggi quella con il maggior numero di seguaci nel mondo islamico.

Non solo, la sua influenza fu tale che molte correnti all'interno del mondo islamico formatesi in seguito sono stati influenzati direttamente o indirettamente dall'Imam Sadeq, essendo stati i loro fondatori allievi o comunque allievi di allievi dell'Imam. Oltre alla già citata scuola hanafita, possiamo menzionare anche quella malikita tra le scuole nate sotto influsso dell'Imam Sadeq.

L'unica figura che avrebbe risposto alle domande di tutte le correnti e denominazioni del mondo islamico era l'Imam Sadeq, in quanto le sue conoscenze e le sue virtù morali erano riconosciute da tutti i musulmani.

L'influenza dell'Imam Sadeq non si fermò solo alle scienze islamiche ma arrivò anche alle scienze naturali. In questo campo si possono citare tra i suoi allievi l'alchimista e chimico Jabir ibn Hayyan, conosciuto in Europa con il nome di Jeber. Le opere attribuite a quest'ultimo furono tradotte in diverse lingue, tra cui latino, ed ebbero una forte influenza nei secoli a venire in Europa e nel mondo islamico.

Jabir ibn Hayyan è considerato da alcuni storici come il padre della chimica. Jabir stesso, che era un musulmano sciita, ha però dichiarato di aver imparato tutta la sua conoscenza scientifica dall'Imam Sadeq.

Un altro aspetto interessante dell'Imam Sadeq è che alcune delle sue opinioni furono introdotte per la prima volta nella storia dell'umanità. Ad esempio, l’Imam Sadeq affermò circa 1.100 anni fa che l’aria non è un elemento semplice ma è composta da diversi elementi. Questo è ciò che gli scienziati hanno potuto constatare solo in epoca moderna. L'Imam Sadeq ha anche introdotto per primo l'idea della creazione del mondo da una piccola porzione di materia.

Il punto importante è che l’Imam Sadeq non fu mai allievo di qualcuno. Tutti gli Imam infallibili erano così. Erano in grado di rispondere a tutte le domande che li venivano posti, in ogni campo della conoscenza.

Ciò è una delle prove a sostegno della leggittimità della posizione dei dodici Imam e del loro diritto divino a guidare la Ummah islamica. Questo diritto fu però usurpato, e al loro posto sedettero per secoli tiranni e sovrani corrotti che non avevano nulla a che fare con il modello tracciato dal Profeta Mohammad.

 

 

 

 

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