Il ministro degli affari islamici del Kuwait ha ribadito la necessità che i musulmani sostengano il popolo palestinese.
"Non dimenticheremo mai la terra benedetta (della Palestina) da dove l'ultimo Profeta ascese al cielo", ha detto Abdulrahman Al-Mutairi, rivolgendosi mercoledì alla cerimonia di inaugurazione della 12° edizione delle competizioni coraniche internazionali del Kuwait.
Il ministro ha deplorato il massacro israeliano dei “nostri fratelli e sorelle nella fede” nella Striscia di Gaza e in altre parti della Palestina, affermando che le atrocità commesse dai sionisti hanno raggiunto un punto indescrivibile.
Al-Mutairi ha aggiunto che la questione di Al-Quds non è solo una faccenda palestinese ma che riguarda tutto il mondo islamico, sottolineando che il popolo e il governo del Kuwait sono sempre stati al fianco dei palestinesi e li hanno sostenuti.
Al-Mutairi ha poi messo in evidenza l'enfasi posta sulle attività coraniche in Kuwait e ha affermato che le competizioni coraniche del paese arabo sono ormai un punto di riferimento culturale a livello globale.
Il ministro ha inoltre ringraziato gli organizzatori del concorso ricordando che il Kuwait attribuisce grande importanza allo sviluppo di attività coraniche come la recitazione e la memorizzazione del Corano e alla promozione dei suoi insegnamenti e valori.
Contendenti provenienti da diversi paesi stanno prendendo parte all'evento coranico internazionale, che andrà avanti fino al 15 novembre.
I contendenti competono in cinque categorie che prevedono la memorizzazione del Corano, la recitazione e il tajweed a diversi livelli.
La Repubblica Islamica dell'Iran prende parte all'evento con tre contendenti.
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