Hajj 2024: importante concentrarsi sul Corano e l'unità islamica
Un alto funzionario e religioso iraniano ha invitato i pellegrini a prestare particolare attenzione al Sacro Corano, alla difficile situazione dei musulmani a Gaza e alla questione dell’unità islamica durante il pellegrinaggio dell’Hajj di quest’anno.
L'Hojjat-ol-Islam Abdul Fattah Navvab, rappresentante del Leader della Rivoluzione islamica per gli affari dell'Hajj e del pellegrinaggio, ha parlato a migliaia di futuri pellegrini dell'Hajj che si sono riuniti venerdì a Tehran per ricevere una formazione sul pellegrinaggio da compiere.
“Tutto ciò che abbiamo proviene dal Corano e dagli Ahl al-Bayt (AS). Ciò implica che dobbiamo dare priorità al Sacro Corano e alla comprensione della rivelazione divina nel prossimo Hajj”, ha affermato.
Navvab ha ricordato che negli ultimi anni alcuni pellegrini sono riusciti a memorizzare il Juz' 30 del Corano mentre altri sono riusciti a leggere l'intero Corano durante l'Hajj, aggiungendo che "questa è una pratica molto preziosa.”
Secondo i dati, quest'anno più di 83.000 pellegrini iraniani partiranno per la Santa Mecca per prendere parte ai riti dell'Hajj.
Navvab ha inoltre sottolineato la necessità di creare un'atmosfera di empatia e unità tra i pellegrini. “Ci sono forze che cercano di seminare discordia all’interno della Ummah islamica”.
“Pertanto è fondamentale che la comunità islamica contrasti queste mosse divisive promuovendo l’empatia e la solidarietà reciproca”, ha affermato, aggiungendo che la gentilezza tra i musulmani è essenziale.
Il religioso ha poi esortato i pellegrini a sostenere il popolo oppresso di Gaza, dove da ottobre più di 35.000 palestinesi sono stati uccisi dal regime israeliano.
"E' interessante vedere che anche gli studenti dei paesi occidentali si sono alzati per difendere la popolazione di Gaza", ha affermato Navvab, riferendosi alle proteste studentesche nei campus universitari degli Stati Uniti e di molti altri paesi a sostegno di Gaza.
"Incoraggio i pellegrini a dedicare il loro Tawaf ai martiri di Gaza, agli abitanti oppressi della regione e ai bambini che hanno sofferto", ha concluso Navvab.
