Martedì 9 luglio 2024, la sede dell'Organizzazione islamica per l'educazione, la scienza e la cultura (ICESCO) ha ospitato un seminario internazionale intitolato "Il Corano e l'Occidente: verso un approccio razionale".
Organizzato in collaborazione con l'Istituto tedesco per il dialogo e la comprensione (Mouatana), al seminario hanno partecipato personalità internazionali di alto profilo, diversi ambasciatori accreditati presso il Regno di Marocco, esperti di studi islamici e attivisti del dialogo interreligioso, secondo quanto annunciato dal sito ufficiale dell'organizzazione .
Il seminario, svoltosi sia in presenza che in videoconferenza, ha avuto il via con la recitazione di versetti del Sacro Corano.
L'ambasciatore Khaled Fatahalrahman, direttore del Centro ICESCO per il dialogo tra le civiltà, ha pronunciato il discorso di apertura, sottolineando l'importanza del tema del seminario tra i musulmani di tutto il mondo.
Il funzionario ha osservato che le diverse sessioni del seminario presenteranno contributi di un gruppo selezionato di pensatori, esperti e studiosi di studi arabi e islamici.
Il dottor Salim M. Al-Malik, segretario generale (DG) dell'ICESCO, ha sottolineato il profondo impatto umano del Corano, descrivendolo come il Libro più influente nel plasmare il carattere e gli atteggiamento dei suoi seguaci verso gli altri.
Al-Malik ha ricordato che il seminario mira a promuovere il benessere dell’umanità e a rafforzare la sicurezza, la pace e la convivenza.
Il segretario generale dell'ICESCO ha affermato che la rappresentazione del Corano da parte dell'Occidente nel seminario comprende l'intero patrimonio della civiltà occidentale e le sue manifestazioni nelle relazioni umane globali e nelle implicazioni geostrategiche.
Al-Malik ha inoltre messo in evidenza le prospettive intellettuali di vari orientalisti sull'eloquenza, la natura miracolosa e la potente influenza del Corano sulla psiche umana.
Robert Dolger, ambasciatore della Repubblica federale di Germania presso il Regno di Marocco, ha affermato nel suo intervento l'importante posizione del Corano in Europa e il suo valore aggiunto nello scambio culturale tra le diverse civiltà.
Il seminario è proseguito con la presentazione del prof. Stefan Schreiner, professore senior di Studi religiosi ed ebraici presso l'Università di Tubinga, dal titolo "L'evoluzione della conoscenza del Corano in Europa attraverso la traduzione".
È seguito un dibattito moderato dal dottor Abdelmalek Hibaoui, capo del dipartimento di dialogo interreligioso presso l'Istituto tedesco per il dialogo e la comprensione (Mouatana).
Un'altra sessione sul tema "Visioni e idee", moderata da Ramata Almamy Mbaye, responsabile del settore delle scienze umane e sociali, si è tenuta con la partecipazione di numerosi esperti da tutto il mondo.
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