Decine di migliaia di persone hanno preso parte a un importante evento coranico presso il santuario dell'Imam Reza (AS) a Mashhad, esprimendo la propria solidarietà al popolo palestinese sottoposto da 11 mesi ad un brutale genocidio da parte di Israele.
Intitolato "In Love of the Prophet", l'evento si è tenuto giovedì sera per celebrare l'inizio della Settimana dell'Unità Islamica.
Durante il grande raduno coranico, i partecipanti gridando slogan come "Allah-u-Akbar" e "Noi supportiamo la Palestina", hanno espresso il loro sostegno al popolo di Gaza e hanno condannato il genocidio israeliano in corso.
Presente all'evento, Sheikh Talal Abdulrahman, un ex prigioniero palestinese che è stato a lungo nelle prigioni del regime sionista, ha trasmesso i saluti dei combattenti palestinesi dal cuore dei campi di battaglia ai coraggiosi giovani dell'Iran.
"I partecipanti a questo grande raduno coranico si sono ora riuniti per rinnovare la loro fedeltà al Profeta Mohammad (SW)", ha affermato, aggiungendo: "Con questo grande raduno avete dimostrato di essere leali all'Islam, alla parola di Dio e alla parola del Profeta di Dio (SW)".
I qari e conduttori di spicco del programma televisivo Mahfel, ovvero Ahmad Abolghasemi, Seyyed Hassanayn al-Halw, Hamed Shakernejad, l'Hojjat-ol-Islam Gholamreza Ghasemian e Rizwan Darwish, sono intervenuti all'evento recitando diversi versi del Corano.
Mahfel è un popolare programma televisivo che va in onda ogni anno sulla tv iraniana durante il mese sacro di Ramadan ed ha come tema il Sacro Corano.
Il 17° giorno del mese islamico lunare di Rabi al-Awwal ricade l'anniversario della nascita del Profeta Mohammad (Dio benedica lui e la sua famiglia) secondo la tradizione sciita. In base alle fonti sunnite invece il giorno della nascita del Profeta dell'Islam (SW) è il 12 di Rabi al-Awwal.
In seguito alla Rivoluzione islamica dell'Iran nel 1979, l'Imam Khomeini, allo scopo di rafforzare l'unità tra i musulmani, ha dichiarato i giorni che intercorrono tra le due date come "Settimana dell'Unità Islamica". Il fondatore della Repubblica islamica ha sempre considerato l'unità all'interno del mondo islamico come uno degli ideali della rivoluzione del 1979 e come una priorità per tutti i musulmani del mondo.
Da allora, con l'istituzione della ricorrenza, in Iran ed in molti paesi islamici i musulmani sciiti e sunniti festeggiano la nascita del Messaggero di Dio (SW) durante tutti i giorni che vanno dalla data di nascita del Profeta in base alla tradizione sunnita fino al giorno della sua nascita secondo la tradizione sciita.
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