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Tawakkul nel Corano - 7

Prerequisiti per il Tawakkul

23:42 - May 15, 2025
Notizie ID: 3491640
Tehran-Iqna- I prerequisiti gnostici e spirituali per il Tawakkul si riferiscono alla consapevolezza e alla fede che una persona deve avere in relazione a Dio

Prerequisiti per il Tawakkul

 

I prerequisiti gnostici e spirituali per il Tawakkul si riferiscono alla consapevolezza e alla fede che una persona deve avere in relazione a Dio.

Esempi di ciò sono chiaramente enunciati nei versetti del Corano.

È stato detto in precedenza che il Tawakkul dipende dalla conoscenza e dalla comprensione, e dopo questa fase è il momento dell'azione e dell'iniziativa. Pertanto il Tawakkul generalmente ha due tipi di prerequisiti: prerequisiti gnostici e prerequisiti pratici.

L'Imam Ali (pace su di lui) in un hadith si riferisce all'aspetto gnostico del Tawakkul, affermando: "Il Tawakkul deriva dalla forza di Yaqeen (certezza)".

Di seguito è riportata una breve panoramica di alcuni esempi di questa certezza e dei requisiti gnostici del Tawakkul come menzionati nei versetti del Corano.

In primo luogo c'è la fede nella bontà e nell'immensa misericordia di Dio. Nella Surah Al-Mulk leggiamo:

"Egli è il Misericordioso. In Lui crediamo e in Lui riponiamo tutta la nostra fiducia". (versetto 29)

Un'altro punto è la consapevolezza nel fatto che Dio sappia cosa è bene e benefico per gli uomini. Il Sacro Corano dice: "La conoscenza del nostro Signore abbraccia ogni cosa. Confidiamo in Lui..." (versetto 89 della Surah Al-Aaraf)

Ciò significa che la vastità della conoscenza divina è infinita e ci troviamo di fronte a una conoscenza assoluta, pienamente consapevole di ogni cosa, incluso ciò che riguarda il nostro bene e benessere.

Tuttavia, forse la credenza più importante legata al Tawakkul è la fede nella bontà di Dio. Il Sacro Corano afferma nella Surah At-Tawbah:

"Di': 'Non ci accadrà nulla se non ciò che Allah ha decretato. Egli è il nostro Custode. In Allah confidino i credenti' (versetto 51)

Un credente si considera sotto l'autorità di Dio e poiché Dio è buono, ciò che Egli ha decretato per il credente è sempre un bene.

Un altro fattore è credere che Dio sia potente ed una guida, che ci conduce verso la serenità e la prosperità. Nel versetto 12 della Surah Ibrahim leggiamo: "E perché non dovremmo confidare in Allah, quando Egli ci ha già guidato in precedenza? Sopporteremo pazientemente. In Allah confidino tutti i credenti".

 

 

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