La Guida Suprema della Rivoluzione Islamica, l'Ayatollah Seyyed Ali Khamenei, ha preso parte alle cerimonie di lutto per l'anniversari odel martirio dell'Imam Reza (AS). Nell'occasione la Guida Suprema ha tenuto un discorso sui recenti sviluppi politici e militari nella regione.
Porgo le condoglianze per il martirio dell'Imam amorevole, Ali ibne Mousa-al-Reza, che la pace e i saluti di Dio siano su di lui.
Ci hanno imposto una guerra. Il popolo iraniano ha resistito con forza assoluta, tanto da attirare su di se l'attenzione mondiale. L'Iran, agli occhi dei popoli del mondo, ha acquisito una speciale imponenza.
Qual è il motivo dell'ostilità Usa nei confronti dell'Iran? In passato nascondevano il motivo con scuse tipo terrorismo, diritti umani, donna e democrazia. Il signore oggi al potere in America ha ammesso la verità: noi siamo ostili all'Iran perchè vogliamo che l'Iran obbedisca agli Usa.
C'è quindi un governo al mondo che pretende che il popolo iraniano, con tutta la sua gloria, gli obbedisca. L'ostilità degli Usa contro l'Iran è dovuta a questo.
Coloro che dicono di non scandire slogan contro gli Usa, perchè così si arrabbiano, sono superficiali; e lo sono pure coloro che dicono di negoziare direttamente con gli Usa e di risolvere i problemi.Il problema non sono queste cose, il problema è che loro vogliono che l'Iran obbedisca agli ordini dell'America.
Questo signore che oggi è al potere in America, vuole che l'Iran obbedisca all'America.Il popolo iraniano è fortemente irritato da tale offesa e si oppone con tutta la sua forza a coloro che chiedono una tale assurdità.
Gli americani hanno spinto il regime di sion ad attaccare l'Iran e a finirlo.Non pensavano affatto che il popolo iraniano avrebbe reagito con un pugno così potente da farli pentire.
Il 13 giugno l'Iran è stato aggredito. Il giorno dopo gli agenti Usa si riunirono in una capitale europea e scelsero un sostituto per la Repubblica islamica, un re. Il popolo iraniano, però, resistendo a fianco delle forze armate, del governo e dell'ordinamento, ha dato un pugno in faccia a tutti loro.
I nemici sono giunti alla conclusione che non è possibile sconfiggere l'Iran in guerra. Ora vogliono creare divergenze con i loro agenti interni, fedeli al sionismo e all'America,
ma grazie al cielo la nazione è unita.
Oggi il popolo dell'Iran è unito. Esistono diversi gusti politico-sociali, ma nessuno ha dubbi sulla difesa dell'ordinamento, della nazione e sulla resistenza al nemico. Questa unità è spiacevole per il nemico e gli impedisce di aggredire.
Oggi, il nostro nemico, ovvero il regime sionista, è il regime più odiato al mondo.
I popoli detestano il dominio sionista, lo odiano; governi e Stati lo condannano.
I leaders dei Paesi occidentali che hanno sempre sostenuto il regime sionista, oggi lo condannano. È però una condanna solo nelle parole, e quindi è inutile.
Il crimine commesso oggi dai capi del regime sionista, a mio avviso, è senza prededenti in tutta la Storia: uccidere i bambini con la fame e la sete.
I bambini si riuniscono in un punto per avere da mangiare ed i sionisti li fucilano: io non ricordo di aver letto nulla di simile nei testi di Storia.
Bisogna opporsi ai crimini che i capi del regime di sion commettono. Opporsi non è parlare, non basta la condanna orale. Persino Francia e Inghilterra condannano, ma è inutile. Bisogna interrompere gli aiuti al regime sionista.
Bisogna interrompere i rifornimenti e gli aiuti al regime sionista.
Bisogna interrompere i rifornimenti al regime sionista. È quindi corretto quello che oggi sta facendo il coraggioso popolo dello Yemen.
Non c'è soluzione se non quella di interrompere ogni aiuto ai capi criminali del regime sionista. In ogni caso, noi siamo completamente pronti a fare tutto il possibile per fermarli.
www.khamenei.it