Competizioni coraniche Mosca: contendente iraniano vince il primo premio
Il qari iraniano Eshaq Abdollahi si è aggiudicato il primo posto al 23° Concorso internazionale di recitazione del Corano di Mosca.
L'evento, ospitato nella capitale russa e supportato dall'Amministrazione spirituale dei musulmani di Russia (SAMR) in collaborazione con la Mohammed bin Zayed University for Humanities degli Emirati Arabi Uniti, ha riunito contendenti provenienti da 30 paesi.
Abdollahi si è aggiudicato il primo posto nella categoria di recitazione. Il secondo posto e stato condiviso tra Mohammad Al-Fawal dal Libano e Aiman Ridhwan Mohammad Ramlan dalla Malesia, mentre Ardiansyah Abu Bakar dall'Indonesia è arrivato terzo.
La competizione coranica si è svolta dal 15 al 18 ottobre presso la Grande Moschea di Mosca e si è conclusa con la cerimonia di premiazione presso la Cosmos Hotel Concert Hall.
La cerimonia di chiusura ha visto gli interventi dei principali organizzatori, tra cui il presidente del SAMR, il Gran Mufti Ravil Gaynutdin, che ha descritto il concorso come "più di un semplice evento: unisce i cuori attorno al Libro di Allah, ispira buone azioni, rafforza la fede e introduce le persone alla sublime arte della parola coranica".
Il vicepresidente e capo del comitato organizzatore, il Mufti Rushan Abbasov, ha sottolineato il ruolo dell'evento nel promuovere la diplomazia spirituale e la comprensione interculturale.
L'istituzione che ha sostenuto il concorso negli Emirati Arabi Uniti, la Mohammed bin Zayed University for Humanities, è stata premiata per la sua collaborazione all'evento internazionale.
Abdollahi è un illustre qari della provincia iraniana di Qom, impegnato come muezzin al santuario di Hazrat Masoumah e alla moschea di Jamkarān. In precedenza si è classificato al quinto posto nella 47° edizione delle Competizioni coraniche nazionali dell'Iran.
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