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Mattarella concede la grazia ai maldestri rapitori di Abu Omar

18:06 - December 26, 2015
Notizie ID: 3469669
Roma – Iqna - Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha firmato tre decreti di concessione di grazia a Massimo Romani, Betnie Medero e Robert Seldon Lady.

Il presidente della Repubblica italiana, Sergio Mattarella, ha firmato tre decreti di concessione di grazia, due dei quali diretti ai cittadini statunitensi Robert Seldon Lady e Betnie Medero. Entrambi furono condannati per essere stati coinvolti nelrapimento dell’imam egiziano Osama Hassan Mustafa Nasr, conosciuto come Abu Omar, avvenuto a Milano il 17 febbraio del 2003 per opera della CIA e con la collaborazione dei servizi segreti italiani. Omar – che era un noto imam di Milano ed era sospettato di avere legami col terrorismo – fu fermato per strada da un uomo che si qualificò come poliziotto: fu bendato, caricato su un furgone e trasferito in una prigione in Egitto dove fu torturato, raccontò lui in seguito. Della vicenda si parlò molto perché fu un caso di “extraordinary rendition”, cioè un rapimento e detenzione illegale compiuti dagli Stati Uniti con la collaborazione di un altro paese. Sia Seldon Lady che Medero non si trovano in Italia e non hanno mai scontato le condanne in carcere.
A Robert Seldon Lady, l’allora capo centro della CIA a Milano, è stata concessa una grazia parziale di due anni, su una condanna totale di nove anni. Seldon Lady aveva progettato il rapimento di Abu Omar e fu l’uomo della CIA che mantenne i contatti con i servizi segreti italiani che collaborarono 
nell’operazione. Fu arrestato a Panama nel luglio del 2013 e due mesi dopo chiese la grazia all’allora presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.
A Betnie Medero, all’epoca seconda segretaria dell’ambasciata degli Stati Uniti a Roma, è stata concessa una grazia per tre anni di carcere. Medero fu coinvolta nella fase sia preparatoria che operativa del rapimento, “fino al trasferimento di Abu Omar nella base aerea di Aviano”, scrive il Giornale.
Ai tempi del rapimento di Abu Omar il presidente dell’Egitto era ancora Hosni Mubarak, uno degli alleati più stretti degli Stati Uniti in Medio Oriente. In quel periodo gli americani collaboravano frequentemente con i servizi segreti egiziani.

iqna.ir


 

 

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