Si e’ tenuta ieri
la prima preghiera del venerdi’dopo la cacciata dell’isis dalla citta’ di
Ramadi,dopo che le autorita’ hanno dichiarato la messa in sicurezza completa
della essa,liberata ufficilamente alla fine del Dicembra scorso.
L’evento e’ stato molto significativo a causa della presenza di cittadini musulmani
sciiti nella citta’ a maggioranza sunnita,occupata fino a poche settimane fa
dall’isis che ha nello sterminio degli sciiti il suo principale slogan.
Questo attegiamento aggressivo deriva dal fatto che l’organizzazione terroristica ritiene gli sciiti infedeli e fuoriusciti dall’Islam,al contrario della quasi totalita’ dei teologi e sapienti sunniti,che insieme ai loro colleghi sciiti lavorano per l’unita’ e la fratellanza tra le due branche dell’Islam.