I 3 requisiti di uno sciita secondo l'Imam Sadegh (AS)

New Dehli-Iqna-L'Hojjatolislam Aslam Razavi,religioso sciita indiano,parla del consiglio dato dall'Imam Sadegh agli sciiti

In occasione dell'anniversario del martirio dell'Imam Sadegh(AS) la scorsa settimana,la comunita' sciita della citta' di Puna,in India,specialmente gli studenti della citta',hanno tenuto una cerimonia religiosa nella sede dell'Associazione islamica di Puna,in collaborazione con la Casa della cultura dell'Iran della citta' di Mumbai.

Durante la cerimonia,il religioso indiano Aslam Razavi ha tenuto un discorso sulla vita e gli insegnamenti dell'Imam Sadegh(AS).

Razavi ha ricordato di un consiglio che l'Imam Sadegh dava ai suoi seguaci.Secondo l'Imam,un fedele avrebbe dovuto avere,tra le altre cose,3 requisiti,in mancanza dei quali egli non si sarebbe potuto definire un vero sciita.

L'Imam consigliava percio' di osservare il comportamento delle persone in 3 situazioni:
-Nell'ora della preghiera,per osservare la serieta' o meno nello svolgimento di essa.
-Quando viene confidato loro un segreto,per verificare se sono buoni custodi dei segreti altrui,e se rispettano la fiducia riposta in loro da parte di altre persone.
-Nel modo in cui trattano le proprie ricchezze ed i propri averi;se sono disponibili a condividere parte di esse con chi ne ha bisogno.

Chiunque non rispettasse tali requisiti,secondo l'Imam Sadegh presenta grandi lacune nel suo modo di essere sciita.