Myanmar:ONU chiede rispetto diritti dei musulmani Rohinga
Naypyidaw-Iqna-Il Segretario generale dell'ONU Ban Ki Moon ha chiesto al governo del Myanmar di concedere la cittadinanza alla minoranza dei Rohinga
Ban Ki Moon,che parlava ad una conferenza stampa congiunta con il ministro degli Esteri del Myanmar nella capitale Naypyidaw,ha aggiunto che la popolazione dei Rohinga e' costretta a vivere da 4 anni in campi profughi a causa della persecuzione dei gruppi buddisti estremisti,per cui il governo del Myanmar dovrebbe tutelare tale minoranza e concedere loro la cittadinanza,riconoscendo loro pari diritti.
I Rohinga sono una popolazione di fede islamica che abita la regione di Rakhin ad ovest del Myanmar.Da anni nella zona sono in corso scontri,causati da diversi gruppi oltranzisti buddisti che cercano di cacciare tale popolo dalle loro terre,sostenendo che dovrebbero lasciare definitivamente il paese.
Il governo centrale dal canto suo ha finora negato ai Rohinga la cittadinanza,in quanto secondo le autorita' questi sarebbero originari di altri paesi,e sarebbero emigrati solo successivamente in Myanmar.
Secondo le organizzazioni per la difesa dei diritti umani invece,dato che i Rohinga vivono ormai da molte generazioni in Myanmar,dovrebbero vedersi riconosciuti pari diritti,a cominciare dal diritto alla sicurezza,messa in pericolo dagli attacchi xenofobi degli estremisti buddisti.
Si ricorda che il governo del Myanmar e' attualmente retto dal partito che fa capo ad Aung San Suu Kyi,ex paladina dei diritti umani,e difesa per anni dall'occidente,ma ora a sua volta sotto accusa per la mancata tutela della minoranza Rohinga.
