Venerdì, un cittadino palestinese è stato assassinato e molti altri sono stati feriti, durante l’attacco delle forze di occupazione israeliane (IOF) contro pacifici manifestanti che partecipavano alla Grande Marcia del Ritorno, vicino al confine orientale di Gaza.
Il portavoce del ministero della Sanità di Gaza, Ashraf al-Qidra, ha affermato che Ahmad Yaghi, 25 anni, è stato ucciso da proiettili sparati da soldati israeliani, ad est della città di Gaza.
Al-Qidra ha aggiunto che circa 220 manifestanti sono rimasti feriti, 90 dei quali con munizioni letali.
Le IOF hanno fatto massiccio uso di munizioni letali e candelotti di gas lacrimogeno contro i manifestanti, mentre i giovani palestinesi hanno incendiato diversi pneumatici nel tentativo di oscurare la mira dei cecchini israeliani.
In un contesto correlato, fonti della stampa israeliana hanno riferito che sono scoppiati degli incendi in 15 diverse località nelle colonie vicine alla Striscia di Gaza, provocati da aquiloni incendiari lanciati dall’enclave.
Una delegazione di Hamas, che è appena arrivata nella Striscia, ha partecipato alle proteste al confine.
Agenzia stampa Infopal - www.infopal.it