Caratteristiche dell'Hajj
Il pellegrinaggio dell'Hajj comprende molti aspetti, tra cui il culto, la politica, la fratellanza, il potere, la wilaya, ecc.
L'Imam Reza (pace su di lui) ha affermato che durante l'Hajj, gli insegnamenti degli Ahl-ul-Bayt si sono diffusi in tutto il mondo.
Nell'Hajj i pellegrini sono ospiti di Dio e si recano nel luogo da cui "si estese la terra". (versetto 30 della Surah An-Nazi'at)
Durante l'Hajj, quando una persona è in uno stato di pace interiore e si trova in una regione sicura, ha modo di ricordare Dio e il Giorno della Resurrezione.
Camminare durante la circumambulazione, stare in piedi e sedersi durante la Salah e guardare la Kaaba hanno effetti positivi.
La Casa di Dio è un luogo proibito per i mushrikeen (non credenti). È un luogo dove tutti i pellegrini sono uguali. È come se fossero a casa propria e quindi possono dire le loro preghiere per intero come se non fossero viaggiatori.
In quattro luoghi un viaggiatore può eseguire pienamente la sua preghiera:
Il centro della Divinità: La Mecca
Il centro della profezia: la moschea del Profeta Mohammad
Il centro wilaya: la Moschea Kufa
Il centro del martirio: il santuario dell'Imam Hosein
In questi quattro luoghi di culto non è necessario pronunciare le frasi in forma abbreviata e si può eseguire la Salah (preghiera quotidiana) nella sua interezza.
Alla santa Mecca hanno pregato centinaia di messaggeri divini.
Se lì viene accettata una preghiera, verranno accettate tutte le preghiere di una persona nella sua vita.
Secondo il Corano, chiunque abbia cattive intenzioni contro la Mecca verrà severamente punito.
Abramo (pace su di lui) e Ismaele (pace su di lui), per ordine di Dio, purificarono il suolo dove sorge la Kaaba dalle impurità.
Là Wilaya e la Bira'a si manifestano durante l'Hajj. Anche le pietre lì sono diverse da qualsiasi altro posto. Baciamo una pietra (la pietra nera custodita nella Kaaba), ma lanciamo pietre contro un'altra pietra (il simbolo di satana contro cui i pellegrini sono tenuti a lanciare pietre come uno dei riti del Hajj). Una è la pietra della Wilaya e l'altra è la pietra della Bira'a.
La Grande Moschea della Mecca è considerata il luogo più sacro dell'Islam. Dio è il suo ingegnere, Abramo il suo architetto, Ismale il suo lavoratore, Mohammad è il suo leader di preghiera, Khadijah è colei che dice le preghiere, Ali è colui che ha distrutto gli idoli custoditi al suo interno, Bilal è il suo muezzin e Zamzam è la sua acqua.
Accanto alla Grande Moschea c'è Safa e intorno a lei ci sono i fedeli. È un luogo di sepoltura dei profeti di Dio, il luogo dell'inizio del Mi'raj (ascesa ai cieli) del Profeta Mohammad e un luogo dove i peccatori si pentono.
Per entrare in questo luogo eseguiamo quattro ghusl (abluzioni complete): uno prima dell'Ihram, uno per entrare nella regione sicura, uno per entrare alla Mecca e il quarto prima di entrare nella Grande Moschea.
La Mecca non è geografia, ma storia. La Mecca non è la terra ma tempo.
Alla Mecca siamo ospiti di Dio.
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