Il calciatore egiziano Ahmed Refaat, famoso nel suo paese per la recitazione e per aver imparato a memoria il Sacro Corano, è deceduto all'età di 31 anni.
Lo ha reso noto il quotidiano Al-Misry al-Yawm, secondo cui Ahmed è deceduto a causa di complicazioni seguite a un infarto subito mesi fa durante una partita.
Gli utenti dei social media del paese hanno reagito alla sua morte con grande tristezza.
Il giocatore era originario del villaggio di Abshan nel governatorato di Kafr el-Shaikh.
Secondo l'insegnante di Corano del villaggio, Ahmed ha imparato il Corano a memoria alla scuola coranica di Abshan quando era bambino.
L'insegnante ha aggiunto che Ahmed ha sostenuto finanziariamente la scuola dopo essere diventato un giocatore professionista.
Refaat, che ha giocato come ala e ha vestito la maglia della nazionale per sette volte, ha subito un infarto a marzo durante una partita di campionato.
È stato portato d'urgenza in ospedale, rianimato e posto in terapia intensiva per quasi un mese. Gli è stato quindi impiantato un pacemaker e gli è stato permesso di lasciare l'ospedale con ulteriori esami medici programmati.
Il mese scorso Refaat ha dichiarato in un'intervista televisiva che si sentiva meglio. Pochi giorni prima della sua morte aveva fatto visita anche ai suoi compagni di squadra.
Il capitano della nazionale egiziana e attaccante del Liverpool, Mohamed Salah, ha reso omaggio al suo compagno di squadra. "Possa Dio continuare a benedire la sua famiglia e tutti i suoi cari", ha scritto Salah su X.
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