Ayatollah Khamenei: la lotta dell'Imam Hosein contro l'oppressione continua tutt'ora
Migliaia di persone si sono unite stamane alle celebrazioni di lutto per la giornata di Arbain alla presenza della Guida Suprema della Rivoluzione Islamica, l'Ayatollah Seyyed Ali Khamenei.
La cerimonia si à tenuta presso la hoseiniya Imam Khomeini di Tehran, dove la Guida Suprema tiene di solito gli incontri pubblici.
Rivolgendosi ai fedeli presenti, l'Ayatollah Khamenei ha affermato che la lotta contro l'oppressione è in corso da prima dell'era dell'Imam Hosein (pace su di lui).
Secondo la Guida Suprema, tale lotta ha assunto forme diverse in epoche diverse.
L'Ayatollah Khamenei ha aggiunto che la battaglia è "in corso" tra il fronte che vede come modello l'Imam Hosein (AS), che combatte contro l'oppressione, e il fronte dell'ingiustizia e dell'oppressione, rappresentato all'epoca dell'Imam Hosein dalla figura di Yazid bin Muawiah.
"La lotta tra il fronte di Hosein e il fronte di Yazid non è terminabile", ha affermato.
Il Leader ha sottolineato che i due fronti sopra menzionati esistevano già prima dell'era dell'Imam Hosein, esistono ancora oggi e continueranno a esistere anche in futuro.
"Questa guerra ha forme diverse. Nell'era della spada e della lancia, ha una forma. Nell'era dell'atomo e dell'intelligenza artificiale, ne ha un'altra. Ma esiste", ha affermato.
