
Ieri notte, alla vigilia del giorno 19 del mese di Ramadan, il mondo islamico ha celebrato la terza delle notti di Qadr.
Milioni di persone hanno affollato moschee, mausolei e piazze, passando la notte in veglia. Molti altri hanno seguito i riti della Notte di Qadr dalle proprie abitazioni tramite collegamenti televisivi.
I fedeli hanno pregato e supplicato il proprio Signore chiedendo perdono per i propri peccati al cospetto del Creatore.
La Notte di Qadr è una sola, ma nelle fonti islamiche la sua data esatta non è citata in modo esplicito. Secondo le tradizioni essa ricade in una delle notti che precedono i giorni 19, 21 e 23 del mese di Ramadan (secondo alcune fonti anche la notte prima del 27).
Comunque, per ricevere i vantaggi della Notte di Qadr, è meritevole passare tutte tre le notti in questione in veglia e in preghiera. Sempre secondo le tradizioni è importante usufruire di tutte tre le notti in quanto in esse Iddio ha stabilito i frutti della propria misericordia. Nelle prime due il fedele raccoglie tramite i propri atti la sua parte, mentre nella terza ciò che ha raccolto viene definitivamente confermato e fissato.
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