Vaticano: il Papa condanna la “barbarie” degli attacchi israeliani e l’assedio di Gaza
Papa Leone XIV ha espresso una ferma condanna per le continue atrocità israeliane a Gaza, sollecitando la fine immediata della "barbarie della guerra" e invocando una risoluzione pacifica della crisi.
Le sue dichiarazioni sono arrivate mentre l'agenzia di protezione civile di Gaza riportava che almeno 93 palestinesi sono stati uccisi dal fuoco israeliano domenica mentre erano in coda per ricevere aiuti vicino al valico di Zikim settentrionale.
Secondo il Ministero della Salute di Gaza, le vittime stavano aspettando cibo dai camion degli aiuti umanitari delle Nazioni Unite quando sono state colpite. Si è trattato di uno degli episodi più letali di una serie di attacchi contro civili che cercavano di accedere a forniture umanitarie.
In altre zone dell'enclave, il portavoce della protezione civile Mahmud Basal ha riferito che nove persone sono state uccise a colpi d'arma da fuoco vicino a un punto di distribuzione di aiuti a Rafah, e altre quattro sono morte in un incidente simile a Khan Younis. Questi attacchi si sono verificati a distanza di un giorno da precedenti vittime nelle stesse zone.
L'esercito israeliano ha ammesso di aver aperto il fuoco su una grande folla nel nord di Gaza, sostenendo che il gruppo rappresentava una minaccia.
Il Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni Unite (PAM) ha dichiarato che un convoglio di 25 camion carichi di aiuti alimentari è stato accolto da "una folla enorme di civili affamati" vicino a Gaza City. Il gruppo è stato colpito da colpi d'arma da fuoco, ha osservato il PAM, aggiungendo in un comunicato: "Il PAM ribadisce che qualsiasi violenza che coinvolga civili in cerca di aiuti umanitari è assolutamente inaccettabile".
Mohammed Abu Salmiya, direttore dell'ospedale al-Shifa, ha dichiarato all'Associated Press che 48 corpi e oltre 150 feriti erano arrivati all'ospedale dal valico di Zikim. Ha affermato che non è ancora chiaro se la responsabilità riguardi le forze israeliane, i gruppi armati o entrambi.
Durante la sua preghiera settimanale dell'Angelus a Castel Gandolfo, Papa Leone XIV ha espresso anche il suo dolore per l'attacco israeliano all'unica chiesa cattolica di Gaza, che ha ucciso tre persone e ne ha ferite altre 10. Tra i feriti c'era anche il parroco, noto per il suo stretto rapporto con il defunto Papa Francesco.
"Questo atto, purtroppo, si aggiunge ai continui attacchi militari contro la popolazione civile e i luoghi di culto a Gaza", ha affermato il pontefice.
Ha poi rivolto un appello ai leader mondiali, esortandoli "a osservare il diritto umanitario e a rispettare l'obbligo di proteggere i civili, nonché il divieto di punizioni collettive, l'uso indiscriminato della forza e lo sfollamento forzato delle popolazioni".
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